Identificato e multato ad Alghero dopo aver abbandonato i rifiuti.
Sono in costante intensificazione le operazioni e i controlli da parte dei barracelli sui casi di abbandono e di errato conferimento dei rifiuti in tutte le zone extraurbane e periurbane di Alghero. Il potenziamento in atto dell’attività di polizia giudiziaria avviene attraverso sia azioni dirette di ricerca di tracce e significativi indizi, aprendo i sacchetti abbandonati, tramite gli operatori della Ciclat, sia con l’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza temporanea, le foto trappole, collocate in alcuni siti sensibili, soggetti a un più frequente abbandono. L’attività, sotto il coordinamento dell’assessorato comunale all’Ambiente, ha prodotto e continua a produrre risultati. Sono stati infatti identificati in questi giorni alcuni autori di gesti incivili e per altri episodi sono in corso indagini con la convocazione dei presunti autori.
Nei giorni scorsi, in uno dei casi di abbandono di ingenti quantità di rifiuti in località Monte Agnese, nel tratto di strada denominato Salto di Don Peppino, i barracelli hanno rinvenuto 7 grandi sacchi neri abbandonati nella macchia mediterranea, al cui interno era presente della documentazione che ha permesso di risalire al “proprietario” dei rifiuti e ritenuto responsabile dell’abbandono. A suo carico, una sanzione di 700 euro.
L’intervento di immediato accertamento sta risultando sempre più un valido deterrente in grado di arginare comportamenti di emulazione ed evitare la formazione di vere e proprie discariche con notevole deturpamento dell’ambiente circostante. L’attività di controllo e intervento sanzionatorio, da parte del capitano dei barracelli Riccardo Paddeu proseguirà nel solco dell’indirizzo dell’amministrazione comunale. L’attività è ormai fra le priorità di servizio del corpo di polizia rurale che da diversi anni consegue risultati operativi molto importanti sia dal punto di vista preventivo che repressivo nel campo degli illeciti amministrativi e dei reati penali e che nel tempo ha consentito di denunciare all’autorità giudiziaria diverse persone