L’accordo per l’impianto a San Marco.
Comune di Alghero, Provincia di Sassari e Consorzio Industriale siglano l’accordo di programma finalizzato a regolamentare la collaborazione per una miglior gestione ambientale della posidonia spiaggiata in esubero lungo il litorale di Alghero e per la progettazione, realizzazione e gestione di un impianto in loco di trattamento a recupero.
Nei quattro ettari di terreno del Consorzio, nella zona industriale di San Marco, nasce il polo di trattamento della posidonia, una soluzione messa tra le priorità dell’Amministrazione Conoci. Oggi la firma a Porta Terra, tra il Sindaco Mario Conoci, l’Amministratore della Provincia di Sassari Pietrino Fois, alla presenza dei rappresentanti del Consorzio Industriale presieduto da Valerio Scanu.
“Una giornata significativa per la città, c’è molta soddisfazione per la soluzione di un problema che in passato ha danneggiato e non poco l’immagine di Alghero sul quale abbiamo deciso di intervenire trovando una soluzione concertata con Provincia, Regione e Consorzio – commenta il sindaco Mario Conoci – Il problema della posidonia diventa un’opportunità, con la creazione tra l’altro di nuovo sviluppo e posti di lavoro”. Due le fasi: la prima è quella della realizzazione del progetto per la messa in riserva della posidonia in esubero. Il progetto del Consorzio Industriale è arrivato quasi alla fase esecutiva e si prevede che si possa arrivare all’appalto entro due/tre mesi. La seconda fase consiste nella realizzazione del centro per il trattamento della posidonia e il recupero della sabbia da riportare sui litorali. Una procedura che è stata svolta finora con costi esorbitanti dovuti alla distanza che separa Alghero da centro di trattamento di Quartu.
“Ora invece si attua un processo di gestione razionale. Risolviamo un problema del quale se ne parla da anni con un’iniziativa sostenibile, risolutiva e utile. Ma non solo per Alghero: con la nascita dell’impianto di trattamento si apriranno nuove opportunità nell’area di San Marco”, ha dichiarato l’Amministratore della Provincia Pietrino Fois. Già in fase avanzata anche questo percorso, che prevede finanziamenti consistenti per il reperimento dei quali Comune, Provincia e Consorzio hanno aperto un dialogo con la Regione.
“Quest’azione trasformerà un problema in un’opportunità di larghe vedute, che attiverà un circuito di economia circolare – commenta il presidente del Consorzio Industriale Valerio Scanu – . L’impianto che intendiamo realizzare tratterà la posidonia per restituire almeno il 60 per cento della sabbia sull’arenile di provenienza. Il resto invece consentirà la produzione di materiali ecosostenibili. L’impianto di Alghero allestito nell’area consortile di San Marco, sarà in grado di fornire il servizio per tutto il nord Sardegna”. Alla firma dell’Accordo di programma hanno preso parte i rappresentanti di Asa, Alberto Zanetti e Vittorio Cadau. Andrea Montis, Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero, esprime soddisfazione pre una procedura voluta e per il raggiungimento di un risultato che segna la fine di un problema storico per la città di Alghero. Il trattamento per la restituzione della sabbia al luogo di origine diventa quindi una pratica non più così difficoltosa e onerosa. Così come il deposito degli esuberi in un sito lontano dagli arenili.