Ad Alghero si studia l’intelligenza artificiale al servizio del turismo

Esperti a confronto ad Alghero sull’intelligenza artificiale nel turismo

di Antonio Piga

All’aeroporto di Alghero si analizzano le sfide e le opportunità legate all’Intelligenza artificiale nel turismo. Al Riviera del Corallo si è svolto l’evento “ViaggIA 2024”, un’importante iniziativa promossa da Regione e Sogeaal.

Il convegno ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Luca Vescovi, specialista in neuromarketing. Durante il suo intervento, Vescovi ha sottolineato come l’IA stia trasformando il panorama turistico attraverso l’analisi avanzata dei dati. “Oggi abbiamo a disposizione una potenza di calcolo senza precedenti, che ci consente di elaborare enormi quantità di dati in tempi rapidi, passando da una mera elaborazione a una vera e propria analisi strategica”, ha dichiarato.

L’esperto ha evidenziato l’importanza di sfruttare le informazioni raccolte nel tempo per alimentare reti neurali che possano supportare le aziende turistiche. A tal proposito, ha condiviso un esempio pratico: “In un centro medico che gestiamo, abbiamo analizzato 200 recensioni dei pazienti, estraendo cinque motivazioni chiave per cui i nostri servizi sono apprezzati”.

Tra i temi trattati, anche il costo accessibile delle tecnologie IA: “Per utilizzare strumenti come ChatGpt, bastano circa 25 euro al mese”, ha affermato Vescovi, evidenziando come queste soluzioni possano migliorare l’interazione con i clienti. “Oggi, molte di queste attività vengono delegate a software specifici, che rispondono automaticamente alle recensioni, ottimizzando così il servizio”.

In conclusione, “ViaggIA 2024” ha rappresentato un’importante opportunità per esplorare come l’Intelligenza Artificiale possa rivoluzionare il settore del turismo, creando un legame sempre più stretto tra tecnologia e ospitalità. Con l’innovazione al centro dell’industria, il futuro del turismo sardo sembra promettente e ricco di potenzialità.

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