Appuntamento per il primo febbraio.
Si terrà sabato 1 febbraio, dalle ore 9.30 presso la sede istituzionale del Parco Regionale di Porto Conte di Tramariglio ad Alghero, la presentazione ufficiale del progetto del nuovo Museo Egea, l’ecomuseo che accoglierà importanti testimonianze documentali e fotografiche sulla memoria dell’esodo giuliano-dalmata, ricostruendo la storia della Città di Fondazione di Fertilia.
Parteciperanno gli assessori regionali degli Enti locali e della Cultura, Quirico Sanna ed Andrea Biancareddu. Alla tavola rotonda “Il dovere della testimonianza” (prevista per le 12.10) parteciperà anche Egea Haffner, profuga istriana di Pola e figlia di una vittima delle Foibe, diventata un simbolo dell’esodo giuliano-dalmata per la foto dove è ritratta da bambina con la valigia e la scritta “esule giuliana n. 30001”.
Alle 15 e 30, nelle officine ex Egas a Fertilia, ci sarà la cerimonia di posa della prima pietra del museo, che accoglierà testimonianze documentali e fotografiche riguardanti la memoria dell’esodo giuliano-dalmata e ricostruirà la storia della costruzione della ‘città di fondazione’ di Fertilia, cominciata l’8 marzo 1936 e terminata nel dopoguerra.