I lavori sulla circonvallazione ad Alghero.
Ad Alghero procede a grandi passi l’opera destinata a risolvere gran parte delle criticità della viabilità e a dare nuovo impulso al miglioramento dello sviluppo economico della città e del territorio.
Reimpiantati completamenti i 650 alberi di ulivo presenti nel tracciato, ora la sede che ospiterà le quattro corsie urbane è totalmente pronta per la fase della preparazione del fondo stradale. La strada è sgombra, e si sta liberando a buon ritmo anche la parte dell’azienda di manufatti in cemento Brundu, interessata dal tracciato. Ieri si è svolto un sopralluogo del sindaco Mario Conoci, con l’assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, insieme al dirigente del settore, Gianni Balzano.
“L’opera compie passi avanti sempre più evidenti, ci si avvicina ora alla fase della costruzione della carreggiata. La circonvallazione – afferma il sindaco– comincia a prendere forma e a mostrare con crescente evidenza i progressi; è un opera importantissima per la città, per la sua funzione strategica sulla viabilità del territorio”. I 2.000 metri del tracciato che congiungono la parte nord dalla statale 127 bis Alghero – Olmedo con la zona Sud ( strada 292 per Villanova Monteleone – Viale della Resistenza direzione Bosa), con una strada urbana a quattro corsie, in cui saranno realizzate cinque rotatorie che intersecano le vie V. Emanuele, Marconi, Carrabuffas, Valverde e viale della Resistenza, avranno uno spartitraffico centrale di 3 metri, marciapiedi su entrambi i lati e una pista ciclabile.
L’opera viene eseguita dall’impresa Angius Costruzioni Srl, capogruppo dell’Ati con Spea Srl e conta su un investimento di 10,5 milioni di euro. “La fase di preparazione del tracciato lascia ora il campo alle opere prettamente edili che d’ora in avanti caratterizzeranno il grande cantiere” assicura l’Assessore Peru. “Siamo a buon punto con la tempistica – precisa – e si avvia ora la fase di realizzazione del primo dei quattro rami di strada compresi tra le rotatorie”. La larghezza della carreggiata, visibile ormai in varie parti della periferia della città, è di 27 metri.