Per la rigenerazione urbana di Alghero un primo progetto da 4 milioni del comune.
Alghero si prepara a una significativa rigenerazione urbana, che coinvolgerà anche viale Primo Maggio, e precisamente la parte finale della strada, compresa tra la rotatoria con viale Burruni e Villa Segni, che diventerà un’area pedonale. Questo intervento è parte di un più ampio programma di rigenerazione urbana promosso dall’amministrazione comunale, che ha già approvato un primo finanziamento di quattro milioni di euro. La somma verrà richiesta alla Regione per avviare i lavori.
Un progetto di rigenerazione urbana.
L’iniziativa si inserisce in un vasto piano di riqualificazione che coinvolge altre aree cittadine, come i quartieri di Sant’Agostino e della Pietraia. Un intervento importante per la zona di Maria Pia, che mira a trasformare il viale in un contesto ciclopedonale, preservando l’ambiente unico rappresentato dalla pineta e restituendo alla spiaggia di Cuguttu il suo spazio naturale. Sarà eliminato il tratto in asfalto per favorire una completa rinaturalizzazione dell’area.
Previsti anche ulteriori interventi di salvaguardia dell’area dunale e della pineta di Maria Pia. Il comune intende accedere ai sei milioni di euro stanziati di comune accordo tra Governo e Regione per contrastare l’erosione costiera.
La progettazione in grazie dettaglio.
Il progetto approvato dalla giunta prevede un’area ciclopedonale arretrata rispetto alla linea di costa, con l’eliminazione della carreggiata nel tratto finale di viale Primo Maggio, di fronte al Palacongressi. Contestualmente, si lavorerà sulla rinaturalizzazione del sito per tutelare il litorale sabbioso e l’area retrodunale.
Una visione per il futuro.
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di realizzare un intervento che rispetti le norme ambientali, urbanistiche e paesaggistiche, rispondendo alle esigenze della collettività. Il primo stralcio del progetto richiede un investimento di quattro milioni di euro, per i quali il Comune sta cercando il sostegno finanziario della Regione.