La raccolta differenziata ad Alghero.
Si chiude l’anno e Alghero raggiunge e supera abbondantemente per la prima volta con un 71,74% la soglia fissata dalla Giunta Regionale al 70% per l’ottenimento della premialità in materia di raccolta differenziata. La premialità verrà applicata sulla base delle percentuali di raccolta differenziata conseguite dai Comuni nell’anno precedente e calcolate dall’Arpas.
Il valore soglia da conseguire ai fini dell’applicazione della premialità, per il 2021 è stato fissato dalla Regione nel 70% di raccolta differenziata.
Il risultato ottenuto darà diritto ad uno sgravio tariffario del 25% dei costi di conferimento del rifiuto residuale, al netto dell’incidenza dell’ecotassa, sostenuti dall’amministrazione comunale. Questo significa che se Alghero nell’anno 2021 ha speso 560.000 euro per lo smaltimento del secco, parte di quelle spese future verranno sgravate e potranno esser restituite ai cittadini in servizi. Il dato è stato diffuso dall’assessore all’Ambiente Andrea Montis nel corso della conferenza stampa sul bilancio dei due anni e mezzo di mandato.
L’ amministrazione riceverà questo sgravio non prima del 2023 per via delle verifiche e certificazione dei dati a cura all’ Arpas. “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto – afferma l’assessore Montis – un lavoro di squadra che parte negli anni precedenti e che abbiamo proseguito in questi due anni e mezzo con convinzione e apportando anche tutte quelle modifiche coraggiose senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere questo risultato. I miglioramenti del servizio hanno inciso per la stretta finale, in particolare con l’attuazione delle misure mirate affiancate da una intensa attività di controllo”. La costante e progressiva crescita è frutto di un lavoro che ha permesso gradualmente e senza costi aggiuntivi di eliminare diverse batterie di cassonetti a cielo aperto che rallentavano il raggiungimento della percentuale del 70% che ad oggi è invece ampiamente superata e che porterà ad ottenere la premialità.
Maristella, San Giuliano, Carrabuffas, Su Contu, le isole informatiche, l’isola di Viale Europa, Monte Agnese, l’eliminazione dei cassonetti da Valverde, Salondra e Calabona, che hanno lasciato spazio ad un servizio itinerante con giornate prestabilite: sono i principali interventi migliorativi messi in atto. I cittadini hanno dimostrato attenzione e interesse e la ditta ha sempre supportato l’amministrazione nelle scelte. Un particolare ringraziamento è rivolto dall’Assessore “a tutto il personale del settore a tutti i lavoratori della ditta incaricata che, solo per citare un dato, nel mese di dicembre con lo spazzamento meccanizzato hanno inciso per oltre il 6% sul dato finale”.
È necessario ricordare che il Piano regionale, ai fini della riduzione della produzione dei rifiuti urbani e dell’incremento dei livelli di percentuale di raccolta differenziata, prevede l‘attuazione della cosiddetta “tariffa puntuale”, in modo che la tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti corrisposta dai cittadini sia commisurata alla quantità di rifiuti conferiti dalla singola utenza domestica o non domestica e quindi al servizio reso.
“La “tariffa puntuale” consente di fare quel salto di qualità che permetterà di passare a valori consolidati ancora più alti di quelli ottenuti. Le prossime premialità saranno condizionate all’adozione della cosiddetta “tariffa puntuale” (meno secco produce il cittadino e meno paga) per questo l’Amministrazione sta andando in questa direzione attraverso la presentazione di un progetto al Ministero, finanziabile con i fondi del Pnrr.