Il no del Consiglio comunale di Alghero alla Legge Pratobello.
Il Consiglio Comunale di Alghero, fin dall’inizio del proprio mandato, secondo la maggioranza ha dimostrato una posizione chiara e determinata sul tema dell’energia, coinvolgendo la cittadinanza nelle principali battaglie, come quelle relative agli impianti offshore e alle aree idonee per le fonti rinnovabili.
Tra le azioni intraprese, l’amministrazione ha messo a disposizione due uffici comunali per la raccolta firme a supporto della proposta di legge popolare “Pratobello 2024”. Inoltre, rappresentanti istituzionali hanno partecipato attivamente ai banchetti nei quartieri e nelle borgate, sensibilizzando i cittadini e discutendo il tema in Commissione Ambiente.
L’Ordine del giorno presentato dal consigliere Michele Pais, volto a portare l’attenzione sulla proposta di legge “Pratobello 2024” in Consiglio Regionale, è stato definito “pleonastico“. Secondo la maggioranza in Consiglio Comunale, la Sardegna si è già affermata come regione pioniera in materia legislativa, stabilendo vincoli precisi sull’installazione di impianti da fonti rinnovabili e designando il 98% del territorio come non idoneo per tali interventi, a tutela dei beni identitari e del paesaggio.
La proposta di legge “Pratobello 2024” ha già intrapreso il suo iter legislativo, essendo stata depositata in Consiglio Regionale. La maggioranza ha ribadito che il proprio impegno è stato totale e condiviso, coinvolgendo sindaco, Giunta, maggioranza e Consiglio, per portare avanti un’azione che tuteli il territorio e il futuro energetico della Sardegna.