La riqualificazione della struttura.
Il Centro Anziani di viale della Resistenza sarà riqualificato. La struttura progettata da Simon Mossa, a cui il rinnovato centro sarà intitolato, continuerà nel più breve tempo possibile a svolgere le proprie funzioni. Ieri il Consiglio comunale ha approvato la strada più corta per riportare gli anziani in Viale Della Resistenza con una mozione con la quale dispone la destinazione specifica dei fondi regionali, 7.900.000 euro.
Attuando quanto proposto nel programma elettorale, l’Amministrazione Conoci tiene fede agli impegni assunti. Accertato che la decisione della precedente Amministrazione di costruire un nuovo centro a Fertilia, fuori mano per gli ospiti e per le famiglie, comporterebbe un periodo di realizzazione non facilmente quantificabile rispetto all’immediata esigenza di contenere nei tempi più brevi possibili i disagi e le difficoltà che gli anziani vivono quotidianamente nell’ex Ostello della Gioventù, la strada di ristrutturare il centro di Viale Della Resistenza risulta essere la più celere e in linea con le esigenze dell’utenza.
La mozione della maggioranza, primo firmatario Maurizio Pirisi, attesta la volontà sentita da più parti di un ritorno alla struttura sgomberata il 21 luglio del 2018 a seguito di un parziale cedimento strutturale di una porzione del tetto, e che attualmente si trova versa in una situazione di totale incuria e abbandono. “La proposta di riqualificazione del Cra – spiega il sindaco Mario Conoci – è un preciso impegno volto a rivitalizzare una struttura che per molto tempo ha costituito un riferimento di eccellenza per i tanti ospiti, autosufficienti e non autosufficienti. Il Centro Residenziale ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una testimonianza di vicinanza e di sensibilità della città di Alghero verso gli anziani, a cui rivolgiamo un’attenzione particolare nelle nostre politiche sociali”.
I finanziamenti sono previsti nel Progetto di Sviluppo Territoriale “Rete Metropolitana del Nord Sardegna”. Il progetto di riqualificazione va nella direzione di un accorciamento dei tempi di permanenza degli anziani nella struttura di Fertilia, nata per ospitare turismo giovanile e con standard inadeguati alle esigenze degli anziani. L’obbiettivo è quindi quello di trasferire il prima possibile gli ospiti. Molteplici sono infatti le carenze strutturali dell’Ostello per la Gioventù, che presenta spazi e locali inadeguati ad offrire ospitalità a persone estremamente sensibili alle quali deve essere sempre garantita la massima assistenza fisica, sanitaria e sociale. Continue si presentano inoltre le difficoltà nelle quali presta servizio il personale che cura la gestione della struttura e l’assistenza degli ospiti, gli operatori lavorano in complessi strutturali non contigui. La mozione è stata votata con la presenza dei soli consiglieri della maggioranza, assente la minoranza.