Ad Alghero le performance inedite dell’artista Alain Michard

Le performance dell’artista Alain Michard ad Alghero.

Tutto pronto ad Alghero per la presentazione della sesta edizione del Mamatita festival, dal 31 agosto al 23 settembre 2022, manifestazione organizzata da Spazio T per la direzione artistica di Chiara Murru. Un’edizione speciale perché da quest’anno Mamatita è stato riconosciuto come primo festival di nuovo circo in Sardegna, e perché il programma del festival sarà speciale: insolito, pensato come un’impresa che attrae e fa paura, coraggioso e fiducioso come un acrobata, strumento attraverso cui cambiare lo sguardo sulla città, scoprirsi acrobati, illusionisti, buffoni e sognatori come i protagonisti di uno spettacolo viaggiante, chiamati ad esplorare il senso di una città che si fa teatro. 

Tanti gli artisti coinvolti, alcuni in esclusiva e per la prima volta in Sardegna, provenienti da Svizzera, Francia, Spagna, Paesi Ue ovviamente dall’Italia. Una delle gemme della 6^ edizione è la sezione “pùblic“, con attenzione focalizzata sul grande artista francese Alain Michard e sul suo progetto “Promenade Blanche“: un’azione performativa realizzata insieme al Dipartimento di Architettura Design e urbanistica dell’Università degli studi di Sassari, con l’artista francese “residente” per 10 giorni nella cittadina algherese. Insieme agli studenti e agli abitanti, Michard progetterà una “camminata” inedita attraverso la città, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza “immersiva” di respiro internazionale. Per partecipare al lab non occorre alcuna competenza specifica: la voglia di esserci e la curiosità sono gli unici requisiti previsti e richiesti.

Il laboratorio di progettazione a cura di Alain Michard, “Recits entre la ville et la mer – Promenade Blanche“, si svolgerà dal 2 al 9 settembre 2022 negli spazi Dadu (aula piano terra piazza Juharia) secondo seguenti orari: dal 2 al 7 settembre dalle ore 10 alle ore 19; 8 e 9 settembre dalle ore 12 alle ore 21. Attuazione progettuale prevista per il 10 e l’11 settembre 2022 dalle 16 alle 22. Le attività coinvolgeranno un massimo di 15 partecipanti, cittadini algheresi e non di qualsiasi età purché maggiorenni, non soltanto a studentesse e studenti dell’Università, l’accesso al laboratorio è gratuito ma è necessario iscriversi inviando una email all’indirizzo info@mamatitafestival.com o contattando il 340/3403210.

Temi del laboratorio.

Il laboratorio si basa su una pratica dell’immaginario della città sensibile. Questa pratica di spazi urbani attraverso il corpo, la percezione, allo stesso tempo intima e collettiva, costruisce una relazione con il paesaggio, con i materiali, le immagini, i movimenti ed i suoni, prestando attenzione all’insieme così come ai dettagli, ai collegamenti, ai percorsi. Il laboratorio si sviluppa attraverso l’esperienza della città e del suo racconto, e con l’incontro con i suoi abitanti. Gli studenti e le studentesse compongono così un percorso performativo aperto al pubblico. Il laboratorio prevede una fase di progettazione condotta da Alain Michard negli spazi del Dipartimento e nello spazio pubblico della città storica

Chi è Alain Michard.

Alain Michard è coreografo e artista visivo, dirige la Cie Louma a Rennes. Crea e presenta i suoi lavori in teatri, festival di danza, ma anche in luoghi di arte contemporanea (Centri d’arte, Musei, Biennali). Una parte significativa dei suoi progetti è costituita da un forte legame con i contesti, producendo eventi e opere in situ. I suoi progetti sono spesso attraversati dai temi del vagabondaggio e del cercare un senso di comunità. I suoi film spaziano dal documentario alla finzione. Collabora regolarmente con scuole d’arte e Università come Université Paris 8, Rennes 2, Lille, École Supérieure des Arts de la Ville de Bruxelles, Pontifícia Universidade Católica de São Paulo, Master – Université de Montpellier, Université du Québec à Montréal; Universidade de Belas Artes Mimar Sinan, Istanbul, Tokyo Zokei University; The University of Tokyo; Université de Versailles; Università Roma Tre, Université de Rennes e L’École Nationale Supérieure de Paysage de Versailles.

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