Il recupero della spiaggia.
Il Gruppo Esposito, con sede generale a Bergamo, da sempre si contraddistingue per l’impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni impiantistiche finalizzate a trovare possibilità di recupero anche per quei rifiuti considerati fino ad oggi destinati solamente allo smaltimento in discarica.
Da questa esperienza è nato anche l’impianto situato nel comune di Quartu Sant’Elena in provincia di Cagliari e destinato al recupero dei rifiuti provenienti dalla pulizia degli arenili, in prevalenza posidonia, piante acquatiche, alghe, ma anche plastiche e altre tipologie di rifiuti.
Come funziona l’impianto di Quartu Sant’Elena
Attraverso il trattamento avviene la separazione delle frazioni organiche (alghe e piante acquatiche, posidonia in particolare) da quelle inorganiche, ovvero della sabbia, contestualmente alla rimozione delle frazioni indesiderate, quali le plastiche e altri rifiuti presenti. L’impianto è in grado di recuperare anche il più piccolo granello di sabbia. La sabbia lavata priva di frazioni contaminanti o indesiderate, è particolarmente idonea per essere riportata sulla spiaggia di origine. Le frazioni organiche separate (costituite fondamentalmente da posidonia), opportunamente trattate, diventano un ottimo compost per l’agricoltura (anche perché sono private di sale e altre sostanze non idonee alle colture) oppure possono essere utilizzate per la realizzazione di materiali per bioedilizia (ad esempio pannelli di isolamento termico/acustico).
Il significativo esempio di Alghero
La validità del sistema e l’efficacia dell’impianto sardo del Gruppo Esposito sono stati confermati nel modo più eclatante con l’intervento effettuato nella scorsa primavera nel comune di Alghero, la cui principale spiaggia era oppressa dal problema dei cumuli di posidonia, tanto da portare a chiudere alcuni tratti di spiaggia stessa.
In trenta giorni lavorativi (a partire da fine marzo 2019) gli specialisti del Gruppo Esposito hanno rimosso completamente i cumuli di posidonia presenti sulla spiaggia ed hanno effettuato il trattamento nel polo tecnico di Quartu Sant’Elena. Sono state rimosse dalla spiaggia circa 2500 tonnellate di posidonia, che hanno restituito, dopo il trattamento, oltre 1200 tonnellate di sabbia pulita. Di queste, 750 tonnellate sono già state ricollocate sull’arenile di Alghero. L’amministrazione comunale di Alghero si è dichiarata “entusiasta” dell’operazione e della collaborazione con il Gruppo Esposito, che ha restituito nella sua completa bellezza una delle più note e importanti spiagge della Sardegna.
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