Si allarga l’inchiesta sulla rissa al Touch di Alghero, coinvolti anche i titolari
Si allarga l’inchiesta sulla rissa di Ferragosto nella discoteca Touch on the Beach di Alghero, adesso ci sono altri due indagati. Prima c’era solo il 30enne senegalese ripreso mentre sferrava un pugno contro un 23enne, convinto che lo avesse spinto. Era stato il giovane a presentare denuncia.
Ma ora ce n’è una seconda, come rivela La Nuova Sardegna. Un ragazzo di 21 anni che si era trovato in mezzo alla rissa aveva spinto il senegalese perché racconta di essere stato prima colpito da lui. La reazione del presunto buttafuori era stata contro il bersaglio sbagliato, si era rialzato e aveva dato un pugno all’incolpevole 23enne convinto che fosse stato lui a spingerlo. Questo passaggio risulta evidente dalle riprese col cellulare diventate subito virali. Per i titolari della discoteca non si trattava di un buttafuori in servizio, ma i presenti raccontano una versione diversa. Per questo ora tra gli indagati per la rissa al Touch ci sono pure i titolari, Federico Salis e il padre Cosimo.