Il sequestro dello stabilimento ad Alghero.
La mattina di oggi è stata segnata da una operazione dei carabinieri che ha visto il sequestro dello stabilimento A-mare Beach Club, situato sulla scogliera di Calabona. Il blitz, stando a quanto anticipa La Nuova Sardegna, è stato effettuato su disposizione della Procura di Sassari, che sta indagando su presunti abusi edilizi legati alla struttura realizzata dalla società Bagni del Corallo.
Nei giorni scorsi, il Comune di Alghero aveva deciso di sospendere le autorizzazioni per lo stabilimento, in seguito alle forti contestazioni da parte delle associazioni ambientaliste, preoccupate per l’impatto ambientale della costruzione sulla scogliera.
Tuttavia, il Tar di Cagliari aveva successivamente sospeso il provvedimento del Comune, permettendo così la riapertura dello stabilimento solo pochi giorni dopo la chiusura forzata. Il decreto del Tar, emesso ieri, rinvia la decisione finale sulla questione al 25 maggio 2025, lasciando la situazione in uno stato di incertezza legale e amministrativa.
