Presentato il modello Alghero.
La proposta dell’Unità Tecnica Operativa sul tavolo della Regione. Il documento della struttura voluta dall’amministrazione comunale per contrastare gli effetti dell’emergenza sull’economia del territorio è stato illustrato oggi dal sindaco Mario Conoci insieme al coordinatore Mariano Mariani e al componente dell’unità Andrea Delogu, presidente della Fondazione Alghero, nell’incontro con l’assessore al Lavoro Alessandra Zedda, con l’Assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino, presente il consulente giuridico dell’Assessorato al Lavoro Marco Tedde.
Priorità alla proposta Safe in Tourism, il modello Alghero che la Regione valuta con attenzione in virtù di una validità comprovata dai contributi scientifici del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Sassari coordinato dal professor Gavino Mariotti, del quale fa parte il Prof. Giovanni Sotgiu. Un modello originale e innovativo che parte da Alghero al quale si guarda con attenzione non solo in Sardegna.
Il progetto strategico è parte di un programma complessivo di otto punti, che prevedono misure di aiuto alla nostra economia e alle nostre imprese, tra le quali: il ripensamento della cassa integrazione, l’abbattimento degli ostacoli burocratici, l’adozione di nuovi strumenti finanziari innovativi ( bond, basket bond) e la proposta dell’introduzione ragionata dell’uso della moneta complementare. Si è parlato anche della necessità di sostenere l’aeroporto in riferimento soprattutto al ripensamento europeo sugli aiuti di Stato in connessione ai flussi del trasporto aereo. Il tutto con un particolare focus sui problemi legati al turismo.
“Un confronto importante con gli assessori regionali – spiega il sindaco Mario Conoci – ma soprattutto concreto e produttivo, riguardante un pacchetto di proposte articolato su tutti gli aspetti connessi alla sicurezza, alle misure economiche per le nostre aziende, al sostegno al lavoro, sul quale la Regione ha dimostrato di voler dedicare la massima attenzione”.