Inizia la vendemmia a Santa Maria La Palma.
Con la fine di agosto la Cantina Santa Maria La Palma dà ufficialmente il via alla vendemmia 2024, un momento atteso con entusiasmo che coinvolge centinaia di viticoltori della fertile pianura della Nurra di Alghero e delle zone limitrofe. Questo evento annuale rappresenta non solo l’apice di un anno di duro lavoro e dedizione, ma anche una celebrazione della tradizione vitivinicola sarda.
La Cantina Santa Maria La Palma gestisce oltre 800 ettari di vigneti, divisi in tante proprietà e appezzamenti di terreno che ricoprono gran parte delle campagne di Alghero (Guardia Grande, Villassunta, Sa Segada, Arenosu e dintorni, oltre a Santa Maria La Palma), estendendosi sino a Uri e Usini, coinvolgendo anche dei piccoli appezzamenti selezionati di Cannonau nel cuore della Sardegna.
Se si pensa alla Cantina Santa Maria La Palma si può immaginare una grande squadra composta da tante famiglie, oltre 300, di viticoltori e contadini che lavorano insieme, rappresentando il territorio di Alghero e la Sardegna.
“La vendemmia è il momento in cui il nostro impegno prende forma liquida, diventando espressione autentica del nostro territorio – afferma la dirigenza della Cantina -. Siamo orgogliosi del lavoro dei nostri viticoltori e fiduciosi che la raccolta di quest’anno darà vita a vini straordinari”.
La raccolta delle uve avviene combinando metodi tradizionali con tecniche moderne, garantendo così il massimo rispetto per il frutto e per l’ambiente circostante. I viticoltori, custodi di conoscenze tramandate di generazione in generazione, lavorano con passione e competenza, assicurando che solo le uve migliori raggiungano la cantina. Una volta conferite le uve intraprendono un percorso di trasformazione guidato dall’esperienza e dall’innovazione enologica dell’azienda. L’obiettivo è creare vini che raccontino storie di terra, sole e mare, vini con la Sardegna dentro, offrendo esperienze sensoriali in grado di conquistare palati sia locali che internazionali.
La vendemmia della Cantina Santa Maria La Palma costituisce un momento importante per l’intero territorio: l’evento impatta in maniera rilevante anche sulla viabilità del territorio, con centinaia di trattori con carrelli e camion pronti a muoversi lungo le strade che si dirigono verso la borgata di Santa Maria La Palma, sede della cantina, dove verranno conferite le uve.
“Chiediamo scusa in anticipo nel caso si dovesse verificare qualche coda o rallentamento del traffico – sottolineano dall’azienda -. Per usare una frase conosciuta, “Stiamo lavorando per voi”, per i vostri brindisi e momenti di felicità”.
L’azienda continua a lavorare con impegno, perseguendo l’obiettivo di valorizzare e promuovere le eccellenze enologiche della Sardegna, consolidando il legame profondo tra la comunità locale e la sua terra.