Lutto ad Ardara per la morte di Romina Ardu, scomparsa a soli 47 anni

La giovane donna lottava da tempo contro una malattia. Aveva 47 anni.

Aveva le sembianze di un angelo con i suoi occhi azzurri ed i capelli biondi a fare da contorno ad un viso dai tratti gentili: questa era Romina Ardu, 47 anni, giovane donna originaria di Ardara. Ieri nel primo pomeriggio si è dovuta arrendere ad un male contro il quale da due anni combatteva, nel suo letto, circondata dai suoi genitori Pinuccio e Giovanna che non l’hanno mai lasciata sola e con i quali Romina viveva in simbiosi.

Romina era una donna molto conosciuta in città e soprattutto molto amata. Donna piena di vita, appassionata di canto e ballo, aveva fatto la sua ultima esibizione pubblica in paese in occasione di una manifestazione per bambini. Amava follemente Mina e riusciva a trasmettere in chi l’ascoltava le emozioni, il trasporto che solo i professionisti sanno fare.

Romina era anche una pittrice autodidatta o meglio sua madre Giovanna, a sua volta pittrice, l’ha certamente instradata in quest’arte figurativa. In generale era amante del bello la giovane Romina, donna elegante nel vestire e nei modi. Circondata sempre da persone che le volevano bene, il 14 agosto scorso aveva deciso di invitare gli amici più stretti per festeggiare il suo compleanno in un locale di Platamona.

Dal padre Pinuccio, Romina aveva invece ereditato la passione per la cucina, della quale nel corso della vita ha fatto una professione: per molto tempo ha lavorato come cuoca o aiuto cuoca, gestendo anche un locale tutto suo, sino a quando la malattia non ha preso il sopravvento e le ha impedito di proseguire la sua attività.

Per Ardara la morte di Romina Ardu rappresenta una grande perdita ed anche il sindaco Francesco Dui, ha voluto ricordare la giovane donna con un video mentre cantava, per lasciare in tutti coloro che la conoscevano un ricordo felice della donna allegra e spensierata che aveva riempito le altrui vite.