Il progetto sull’Asinara promosso dalla Provincia.
La Provincia di Sassari sta promuovendo un progetto di educazione ambientale e di promozione del Parco Nazionale dell’Asinara, dedicato alle scuole superiori del territorio. Saranno distribuite 5500 guide complete di cartine dei parchi e delle aree protette della Sardegna, al fine di far conoscere da vicino il ricco patrimonio naturalistico dell’isola.
La guida sul Parco Nazionale dell’Asinara è curata da Vittorio Gazale, direttore del Parco, e racconta la storia e il valore antropologico dell’isola, nonché la sua flora e fauna selvaggia. Nonostante la sua dimensione geograficamente isolata sia fragile e vulnerabile, grazie all’impegno degli enti preposti si mira a sviluppare una coscienza sociale di responsabilità ambientale e a promuovere il turismo sostenibile.
“Entrare nelle scuole e far conoscere ai ragazzi il patrimonio naturalistico del proprio territorio- sottolinea l’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois– è una mission che ci sta molto a cuore. Essere consapevoli del valore della propria terra e contribuire a preservarla contribuirà ad avvicinarli al bene comune. L’Asinara è una perla del Mediterraneo che non può rimanere dentro il cassetto. Siamo a disposizione del territorio per portare avanti tutte le attività e azioni necessarie per valorizzarla.”
La Provincia di Sassari si impegna a far conoscere il patrimonio naturalistico del territorio alle giovani generazioni e contribuire alla sua valorizzazione. Durante l’evento di presentazione del progetto, sono intervenuti diversi relatori, tra cui il commissario del Parco dell’Asinara Giancarlo Muntoni, il direttore del Parco Vittorio Gazale e l’editore Carlo Delfino, che hanno sottolineato l’importanza di questo progetto per la divulgazione della conoscenza del territorio e la sensibilizzazione ambientale. Alla presentazione hanno partecipato anche diverse personalità politiche locali e l’assessore regionale all’ambiente Marco Porcu, che ha enfatizzato il valore scientifico, antropologico e naturalistico dell’Asinara e la necessità di sviluppare un turismo sostenibile per sfruttarne appieno il suo potenziale.
