Il progetto di albergo diffuso nell’isola dell’Asinara.
L’Asinara, passata da carcere a parco, rischia la privatizzazione le la trasformazione in albergo con Spa. Lontana dalle speculazioni energetiche legate a pale eoliche e pannelli fotovoltaici, ora il pericolo è dietro l’angolo. L’iniziativa mira a privatizzare l’area e darla in concessione, un piano che ha già sollevato polemiche e spaccato in due il coordinamento di Fratelli d’Italia della provincia di Sassari, con numerosi attivisti che si sono dichiarati contrari.
Il progetto, che prevede l’apertura di strutture turistiche sull’isola, rischia di compromettere l’equilibrio naturale dell’Asinara, storicamente tutelata e caratterizzata da un paesaggio incontaminato. Sebbene non manchino i detrattori, l’idea di privatizzare l’isola non sembra incontrare ostacoli, soprattutto con il Governo attuale, legato al centrodestra, che
Un altro nodo legato alla gestione del Parco Nazionale dell’Asinara riguarda la nomina del nuovo commissario straordinario. Il mandato del precedente commissario è scaduto ad agosto, e da settimane circola il nome di Emanuele Beccu come possibile sostituto. La proposta sembra trovare consenso anche in ambienti universitari, come quello del rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti, che ha più volte sottolineato l’importanza di “rivitalizzare” il Parco dell’Asinara, una zona che, nonostante le sue bellezze naturali, è stata spesso messa da parte dal punto di vista turistico e gestionale.