Le dichiarazioni di Vittorio Sgarbi sulla situazione a Bono.
Dopo la scoperta di alcuni casi di variante inglese il Comune di Bono finisce in lockdown. Il sindaco Elio Mulas ha infatti emanato un’ordinanza di chiusura delle attività vietando lo spostamento da e per il Comune di Bono, salvo che per comprovate e motivate esigenze lavorative, attività di studio, situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
Sulla vicenda si è espresso anche il noto critico Vittorio Sgarbi che, come al solito, non usa mezzi termini per esprimere la sua contrarietà rispetto alla scelta adottata dal primo cittadino.
“Siamo in mano a scriteriati. Il sindaco di Bono, nel sassarese, delira – esordisce Sgarbi – . Esempio di irragionevolezza: come si può trasmettere un contagio all’aria aperta, in giardini pubblici e cimiteri? Come possiamo essere arrivati a tali deliri?”