Indagini sulla fine di Giada morta dopo un volo dal terzo piano a Bosa
La festa di Bosa si è trasformata in tragedia: il paese è sconvolto per la morte della 22enne Giada Calanchini, sospese le celebrazioni. I carabinieri della Compagnia di Macomer stanno cercando di fare chiarezza su cosa sia successo ieri notte nell’appartamento di via del Ginnasio. La 22enne romana era a casa del 25enne ex fidanzato e ci sarebbe stata una lite tra i due. Prende piede l’ipotesi che sia stato un gesto volontario, ma sarà l’inchiesta della Procura di Oristano a chiarire se ci sono responsabilità.
Verso l’una e trenta di stanotte il volo dal terzo piano. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi e la ragazza è stata portata d’urgenza a Nuoro. Per diverse ore i medici del San Francesco hanno cercato si salvarle la vita, ma nel pomeriggio il cuore di Giada si è fermato. Il paese del Temo in questi giorni pullulava di vita, ma la tragedia ha fattoi passare la voglia di divertirsi.
“Il grave lutto che ha colpito la nostra Città ci ha sconvolto e per questo motivo abbiamo sospeso la programmazione musicale per tutta la mattina e il primo pomeriggio – spiegano gli organizzatori del Bosa Beer Fest -.In accordo con le autorità locali, e per dare un importante segno di vicinanza alla famiglia, il Bosa Beer Fest e il nostro grande pubblico si fermerà per dedicare a questa giovane donna che se ne è andata un momento di silenzio“.