I finanziamenti per l’asilo nido a Castelsardo.
Sorgerà un asilo nido a Castelsardo grazie ai finanziamenti provenienti dai fondi europei del Next Generation Eu, ed alla partecipazione ad un bando del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, appositamente istituito per la realizzazione di asili nido e scuole d’infanzia.
L’amministrazione comunale si è aggiudicata la cifra di 972.300 euro posizionandosi fra i punteggi più alti in Sardegna, ben 85/100, grazie anche ad un progetto innovativo ed eco-compatibile. “È un importante successo per il Comune di Castelsardo, per le famiglie e per i bambini, dopo la chiusura definitiva del precedente servizio, negli anni ’90 – sottolinea il sindaco Antonio Maria Capula -. Siamo stati ammessi al finanziamento per l’intera cifra richiesta”.
Il nuovo stabile sorgerà nella frazione di Lu Bagnu, tra le vie Parigi e Dublino, in un terreno già di proprietà dell’amministrazione comunale. Sarà una struttura posta su un unico piano, con una superficie lorda di 444 mq, e sarà in grado di ospitare fino a 50 bambini. Coerentemente con l’idea di un servizio moderno ed ecologico, sarà alimentato da un impianto fotovoltaico integrato, per una superficie di 100 metri quadri ed una potenza pari a 12,5 kilowatt picco. Il riscaldamento sarà a pavimento e, tutta la struttura, sarà provvista un impianto di climatizzazione all-season e di illuminazione a led. L’acqua calda sanitaria verrà prodotta adottando un sistema energicamente più efficiente, rispetto a quelli tradizionali, composto da pompe di calore aria-acqua, ad alta temperatura, con accumulo integrato maggiore, in previsione di un consumo idrico elevato.
Ci saranno due aule didattiche, un refettorio, un bagno con fasciatoi, bagnetti e lavabi, spogliatoio, bagni dedicato al personale, un ufficio ed una cucina. La pavimentazione sarà in parquet liscio igienizzabile per la parte dedicata al gioco e pedagogica. Verranno sistemazione anche le aree esterne, utilizzabili durante le giornate di bel tempo.
La Città avrà così a disposizione una struttura strategica, divenuta di fondamentale importanza per le famiglie con bambini piccoli. Un servizio che è stato presente in città per diversi anni ma che era stato chiuso negli anni ’90, per le note vicende, e che sarà finalmente ripristinato. “Questo importante risultato – conclude il sindaco – è stato possibile grazie anche all’impegno e alla professionalità dei professionisti dell’ufficio tecnico comunale, nonostante le croniche carenze di organico che l’amministrazione sta cercando di risolvere”.