Valledoria



Valledoria, il bello della natura

Adagiata nella bassa valle del Coghinas, Valledoria accompagna il terzo fiume della Sardegna sino alla foce, affacciandosi al centro del golfo dell’Asinara.

La storia di Valledoria

Il nome del comune risale agli anni Settanta, ma trae le sue radici da un toponimo più antico e suggestivo: Codaruina. Quest’ultimo è composto dalle parole latine “Coda” e “Ruina”, che indicano la periferia delle rovine dell’antica città di Ampurias, conferendo a questo luogo un’atmosfera intrisa di storia e mistero.  Durante il medioevo, Ampurias era un importante centro con sede episcopale conosciuta anche come Flumen. Tuttavia, nel corso del tempo, l’antica città decadde e la sede vescovile fu trasferita nella città regia di Castel Aragonese, oggi nota come Castelsardo. Nella seconda metà del XIII secolo, l’intero territorio della curatoria dell’Anglona passò sotto il controllo della potente famiglia Doria, di origini genovesi, insieme a gran parte del territorio dell’antico Giudicato di Torres. Con l’avvento della conquista aragonese, il dominio passò ai Centelles, che vantavano il titolo di Conti di Coghinas tra i loro prestigiosi titoli nobiliari. Tuttavia, i secoli successivi portarono con sé guerre e terribili epidemie che causarono lo spopolamento di queste terre. Fu solo a partire dalla seconda metà del XVIII secolo che il territorio cominciò a riprendersi demograficamente, segnando un nuovo inizio dopo periodi bui e difficili.

Le spiagge di Valledoria

Oltre 7 chilometri di litorale offrono una varietà di spiagge in grado di soddisfare ogni gusto e preferenza. Dalle estese distese di sabbia fine dorata alle basse scogliere di origine vulcanica, fino alle dune che si affacciano sugli estuari dei fiumi e agli affioramenti rocciosi che emergono dal mare, creando suggestivi contrasti cromatici, ogni spiaggia è dotata di servizi turistici per garantire il massimo comfort durante le vacanze. Le spiagge sono facilmente accessibili a piedi o in bicicletta attraverso le piste ciclo-pedonali, oppure è possibile usufruire del servizio di navetta offerto dallo “shuttle bus”.