Abbanoa toglie l’acqua alla chiesa di Martis, il parroco si lava dai parenti

Disagi dopo lo stop all’acqua alla chiesa di Martis.

A Martis la chiesa rimane senza acqua, poiché Abbanoa ha tolto i contatori senza preavviso e per motivi non del tutto chiari. Stando a quanto riporta La Nuova Sardegna, in attesa del ripristino dell’acqua, il parroco don Luciano è costretto a chiedere ospitalità ai suoi parrocchiani e ai suoi familiari per le necessità quotidiane e a lavarsi in casa dei parenti.

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Don Luciano ha spiegato al quotidiano La Nuova Sardegna che la situazione potrebbe essere collegata a problematiche legate alla titolarità del contratto di fornitura, complicata dall’alternanza dei parroci nella parrocchia negli ultimi anni, e forse anche da qualche mancato o errato pagamento.

Tuttavia, ha sottolineato che tutto è risolvibile e che non considera il distacco della fornitura la soluzione più opportuna. Il parroco si è già rivolto agli uffici di Abbanoa a Sassari, dove sono stati rilevati alcuni problemi e sono state concordate soluzioni. Ha persino fornito la documentazione del suo mandato per chiarire ogni dubbio, ma non comprende perché si sia proceduto con il distacco forzato.

In Riflettendo sulla situazione, ha espresso preoccupazione per i suoi anziani parrocchiani, immaginando le difficoltà che potrebbero affrontare di fronte a una simile emergenza. Ha ribadito l’importanza dell’acqua come bene essenziale, al pari della corrente elettrica, e ha sottolineato come non sia giusto lasciare nessuno privo di risorse fondamentali, pur rispettando procedure e chiarendo eventuali irregolarità.

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