Abusi su minore a Sassari, sono emersi grazie a una neuropsichiatra

Un altro caso di abusi su minore a Sassari.

Un altro caso di abusi sessuali su una minore a Sassari è emerso durante la pandemia grazie a una neuropsichiatra infantile. La questione adesso è oggetto di un processo al Tribunale di Sassari.

Una ragazza 15enne di Sassari era ricoverata nel reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale cittadino, nel 2020, perché, in seguito al lockdown per la pandemia si era lasciata andare a pratiche autolesionistiche. Durante il ricovero, una neuropsichiatra aveva ottenuto la fiducia della ragazzina, che le aveva raccontato gli abusi subiti da quando aveva 9 anni, confermati da un test.

Partì immediatamente la denuncia dei genitori nei confronti dell’uomo che si sarebbe reso colpevole delle violenze, un 56enne anche lui sassarese. Al processo che è nato dalla denuncia per gli abusi, nei giorni scorsi sono stati sentiti dal tribunale di Sassari alcuni testimoni citati dalla difesa. Poi, come scrive La Nuova Sardegna, sarà il turno del 56enne, che proverà a discolparsi e a dimostrare la propria innocenza.

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