Torna potabile l’acqua a Sant’Orsola, ma quella fontanella non è di Abbanoa

Problemi risolti per l’acqua a Sant’Orsola, almeno per ora

Torna potabile l’acqua nel quartiere di Sant’Orsola, ennesima ordinanza del Comune di Sassari per problemi in quella zona della città. L’ordinanza 96 del 21 settembre ordinava ai cittadini residenti in via Cesaraccio, via Marginesu, via Lobina, via Cordella, via Spanu Satta e via Altara , di non utilizzare l’acqua del rubinetto per il consumo umano, quale bevanda e per la preparazione degli alimenti. Poi è arrivata una nuova comunicazione della Asl. “A seguito dei prelievi effettuati nella rete idrica del Comune di Sassari. Nei punti di via Cesaraccio 37-39 gli stessi hanno mostrato il ripristino dei valori previsti”.

Nell’ordinanza viene citata una nota della Asl. “Rimangono le indicazioni rivolte all’Ente gestore di intraprendere un tempestivo intervento di manutenzione della fontanella – si legge – a disposizione dei cittadini che garantisca la salubrità dell’acqua erogata”. Ma una nota di Abbanoa del 9 ottobre precisa che “la fontanella in argomento è stata dismessa, in quanto da verifiche effettuate risulta non presente nell’elenco delle utenze gestite da Abbanoa” .

L’ordinanza del sindaco Nani Campus sottolinea che “nelle zone sopra indicate sono cessati i pericoli per la salute pubblica e dell’ambiente”. L’acqua torna così potabile a Sant’Orsola. Per ora.

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