Sassari è la città più cara in Sardegna dove comprare casa

casa Sassari

Il nuovo studio sull’acquisto della casa a Sassari.

A Sassari i prezzi delle case più alti della Sardegna. Lo ha decretato la terza edizione dell’Osservatorio immobiliare del Centro Nord Sardegna, presentato oggi nella sede di Confindustria, a Sassari. In particolare il prezzo degli immobili ha subìto un incremento del 2,5% nell’Isola nell’ultimo triennio, con un aumento significativo nel capoluogo del Nord Sardegna.

Il territorio che fa riferimento a Sassari è suddiviso in cinque macroaree, che fanno riferimento alla città, alle zone costiere e a quelle interne. La gran parte delle compravendite avviene nelle fasce costiere, con Sassari dinamica da un punto di vista degli immobili residenziali ma Olbia lo è ancora di più a parità di compravendite.

Anche gli affitti sono più alti a Sassari, i più bassi sono nella provincia di Nuoro e nell’entroterra. Nel territorio di riferimento degli agenti immobiliari della Fiaip Centro Nord Sardegna, che comprende tutto il nord dell’isola e la provincia di Nuoro.

La casa è considerata anche dai sardi il bene rifugio per eccellenza. ”L’acquisto immobiliare in Italia, e la nostra isola non fa eccezione, è da sempre visto come bene rifugio perché è la maniera più sicura per mettere da parte i propri risparmi come prima casa ma anche come fonte di redditività. Non dimentichiamoci che in questo momento c’è una grande penuria di locazioni in quanto gli immobili si danno per affitti brevi – ha spiegato Angelo Bianchi, presidente regionale di Fiaip. Ciclicamente si insiste sulla crisi del mercato e dei mutui -. Va detto che si tratta quasi sempre di un fenomeno percettivo – ha proseguito –. Prima i mutui erano allo zero per cento, adesso sono al 4 o al 5, Ma più di venti anni fa erano al 24 per cento. Stesso discorso quando sui media si parla di crisi dell’immobiliare. Non è così. Nel 2020 avevamo registrato un incremento del 7 per cento, adesso siamo al 4 e gli operatori mi dicono che la situazione non è cambiata”.

”Rispetto all’anno pre pandemia ci siamo ripresi bene, anche perché l’italiano crede molto nella casa – ha rimarcato Marco Grumetti, vicepresidente nazionale vicario Fiaip –. Per noi agenti però il punto nodale è avere la casa da vendere. Nel momento di crisi siamo pieni di immobili; quando siamo senza significa che il prodotto va alle stelle. Un punto cruciale è capire se si sta facendo riferimento a un agente immobiliare, perché noi rispondiamo di tutte le informazioni che diamo. Ecco allora perché è importante che chi vuole vendere o acquistare una casa si rivolga a un agente e non ad abusivi”.

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