Aggredisce con 11 coltellate il vicino di casa a Sassari, arrestato per tentato omicidio

L’accoltellamento a Sassari.

Nel corso della notte, la polizia ha arrestato un sassarese, I.M. di 52 anni, poiché, dopo una lite originata da futili motivi, ha accoltellato un coetaneo vicino di casa, colpendolo con ben 11 fendenti, all’addome, alle braccia e alla schiena.

Da una banale discussione alle coltellate. La vittima non è in pericolo di vita

Intorno alla mezzanotte il personale del 118, che si era recato presso un’abitazione della periferia sassarese, per assistere una persona sanguinante, ha chiesto l’intervento del personale di polizia, poiché la vittima aveva numerose ferite da coltello.

La vittima in stato di shock, sicuramente per paura restio a raccontare con esattezza quanto fosse accaduto, ha riferito che nel rientrare a casa era stato colpito alle spalle e al petto da uno o più sconosciuti che non aveva potuto vedere né tanto meno indicare chi fosse stato.

Le tracce di sangue, tuttavia, hanno portato all’appartamento sottostante a quello della vittima per cui, gli agenti della Squadra Mobile, immediatamente sul luogo dell’accaduto vista la gravità del reato, dopo una minuziosa attività infoinvestigativa, non hanno tardato ad individuare il responsabile della cruenta aggressione. In effetti l’abitazione davanti alla quale era presente una larga chiazza di sangue, era occupata da I.M., agli arresti domiciliari ospite nell’abitazione di un amico e, non nuovo ad atti di violenza e reati contro la persona, ritenuto dagli investigatori il maggiore indiziato.

Una volta all’interno dell’appartamento, ben presto per gli operatori hanno subito concentrato i sospetti sull’uomo. Le intuizioni sono state fugate immediatamente dallo stato del cinquantaduenne, che presentava gli abiti e le braccia sporchi di sangue per cui, è stato fermato e successivamente tratto in arresto per il reato di tentato omicidio.

Nel corso della notte, poi, sono proseguiti gli accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti, con le dichiarazioni, rese alquanto difficili per il carattere diffidente ed omertoso dei testimoni, della moglie del ferito e del proprietario dell’appartamento in cui vive il responsabile.

La donna ha chiamato subito il 118 facendo intervenire un’ambulanza con personale medico, per prestare le cure in emergenza al giovane accoltellato.

Infine, dopo aver delineato i contorni dell’azione particolarmente violenta e aver trovato anche il coltello ancora sporco di sangue, nascosto in una delle camere del M.I., ed aver ricostruito minuziosamente la dinamica dei fatti ed avendo accertato quindi la sua piena responsabilità, questa mattina il M.I. è stato accompagnato presso il carcere di Sassari, a disposizione del Magistrato, traendolo in arresto per tentato omicidio.