Convalidato l’arresto del 35enne che ha aggredito i poliziotti a Sassari.
È stato convalidato l’arresto del 35enne extracomunitario andato in escandescenza, mercoledì notte, alla richiesta di fornire i documenti alla polizia. Le imputazioni sono di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
L’uomo, che si trovava nel centro storico di Sassari, mercoledì notte era andato in escandescenza alla richiesta di fornire i documenti agli agenti della polizia di Stato. Le urla avevano hanno attirato l’attenzione dei residenti nel corso Vittorio Emanuele, che avevano assistito incuriositi alla scena.
Gli agenti della Squadra Volante per precauzione, pur senza utilizzarlo, avevano estratto il taser. Questo aveva consentito all’uomo di calmarsi ed essere raggiunto da una seconda pattuglia della polizia di Stato, che tuttavia non era riuscita a risalire alle generalità del ragazzo. A quel punto, vista l’agitazione era stato immobilizzato e ammanettato. La forza del 35enne aveva fatto cadere gli agenti, che fortunatamente non avevano riportato gravi conseguenze fisiche.
Durante le fasi concitate dell’arresto alcune persone si sarebbero scagliate contro di lui lanciandogli diverse accuse tutte da verificare, sulla qualche non è ancora stata presentata una denuncia. A questo punto si è provveduto all’arresto. Il giudice ha rimandato l’udienza al prossimo 15 febbraio, data nella quale il giovane, difeso dall’avvocato Giuseppe Onorato, dovrà rispondere di resistenza pubblico ufficiale e lesioni.
