Nuova aggressione a Bancali.
Ancora tensioni all’interno del carcere di Bancali, dove un detenuto ha aggredito un agente della polizia penitenziaria nel tentativo di sottrargli le chiavi della cella. A denunciarlo è stato Antonio Cannas, delegato per la Sardegna del Sindacato autonomo della polizia penitenziaria, che ha descritto l’ennesimo episodio di violenza come sintomo di una situazione ormai ingestibile.
La violenza.
Cannas ha riferito che il detenuto, già collocato nella Sezione Isolamento per aver minacciato un educatore, avrebbe aggredito l’agente utilizzando il piede di un tavolo. L’uomo avrebbe anche morso il poliziotto alla mano, nel tentativo di costringerlo a lasciare le chiavi, ma quest’ultimo sarebbe riuscito a resistere con coraggio. Secondo quanto ricostruito, un altro agente si sarebbe accorto dell’accaduto vedendo il collega e il detenuto a terra durante l’aggressione.
Il delegato ha inoltre evidenziato le crescenti difficoltà nella gestione della popolazione carceraria, sottolineando come sia sempre più complicato far rientrare in cella i detenuti, con episodi che degenerano spesso in eventi critici. Ha infine denunciato lo stato di esasperazione del personale della casa circondariale di Bancali, lamentando l’inerzia dell’amministrazione rispetto a una situazione che, a suo dire, sta rapidamente precipitando.