Il collaboratore scolastico di Alghero era andato a lavoro senza green pass.
Durante la pandemia di Covid-19, nel pieno delle restrizioni preventive, con lo scatenarsi dell’isterismo generale sull’obbligo dei vaccini e di presentare il green pass nel posto di lavoro, un 50enne della provincia di Sassari, collaboratore scolastico, si era recato a lavoro in una scuola di Alghero nonostante non disponesse di green pass.
Dopo il rifiuto dell’uomo di lasciare l’edificio dell’istituto, il dirigente scolastico aveva immediatamente allertato i carabinieri. Secondo l’accusa ne sarebbe nata una colluttazione dovuta al tentativo dell’uomo di divincolarsi, che avrebbe provocato una lesione a uno dei militari intervenuti. Di conseguenza, l’uomo era stato accusato di interruzione di pubblico servizio e di resistenza a pubblico ufficiale.
Inevitabile la vicenda giudiziaria. Il Pm aveva chiesto per il 50enne di Alghero l’assoluzione per il reato di interruzione di pubblico servizio, chiedendo una condanna a quattro mesi per la resistenza a pubblico ufficiale. Fatto comunque negato con forza dall’imputato e dalla sua difesa, che è stata abbastanza efficace per convincere positivamente il giudice. Come scrive l’Unione Sarda, l’uomo, difeso da due avvocati di Cagliari, è stato assolto con formula piena perché il fatto non sussiste.