La presentazione degli eventi.
Questa mattina la conferenza stampa per la presentazione degli eventi di fine anno presentati dal sindaco Conoci, dall’assessore al Turismo Marco di Gangi, dal Presidente della Fondazione Alghero/Meta Andrea Delogu e dai componenti del Cda Pierpaolo Carta e Stefania Salvatore. Il format di fine anno che dal 1995 caratterizza la Riviera del Corallo e che è diventato un modello per tutta la Sardegna continua ad essere protagonista.
Ad Alghero è Capodanno tutto l’anno. Apripista in Sardegna al 1995 dello spettacolo in piazza presenta un edizione 2019/2020 piena di musica, di spettacoli e di eventi di ogni genere. Dal 5 dicembre al 12 gennaio, il Cap d’Any si avvia alla sua 24° edizione con un calendario articolato con uno sguardo ai giovani, agli artisti locali e tanto spazio ai diversi gusti musicali. Rap, pop, rock, il jazz, le corali, la musica classica, il folk. 52 eventi musicali, 23 performance, 6 spettacoli teatrali, e poi eventi per bambini e per famiglie. L’area portuale già dal 29 dicembre sarà il set di un concerto permanente con artisti che vanno dai Tazenda agli Istentales, dai Sikitikis ai Dirotta su Cuba, ad Apollo Beat, solo per citarne alcuni, ai dj set. Spettacolo no stop fin dall’ora di pranzo fino alla notte, per arrivare al 31 Dicembre con il clou del Capodanno di Sardegna con Emis killa e Roy Paci.
Il primo è un idolo tra i più giovani ed ha scalato le classifiche con diversi singoli di successo, mentre il secondo è sicuramente apprezzato tra i più grandi vista la sua proposta che abbraccia generi come lo ska, reaggae e rock steady. “Alghero protagonista delle festa di fine anno in Sardegna – ha detto oggi il sindaco Mario Conoci nella conferenza stampa di presentazione – la sua capacità di accogliere è una caratteristica che la rende sempre unica. Siamo convinti che unire i nostri artisti più rappresentativi, le nostre realtà più valide con nomi internazionali sia una combinazione efficace, capace di attrarre e di distinguerci come il fulcro del Capodanno di Sardegna”.
Comitati, associazioni, Centri Commerciali Naturali, imprese, artisti, Alghero è rappresentata nella sua essenza con eventi per tutti i gusti e per tutte le età. La musica la fa da padrona, ma l’offerta e ricchissima. “Eventi di qualità – sottolinea Marco Di Gangi, Assessore al Turismo del Comune di Alghero – che vanno a caratterizzare oltre 40 giorni, grazie ad un lavoro che abbiamo svolto cercando di spendere bene le risorse a disposizione predisponendo un calendario molto ricco. La nostra città, la Riviera del Corallo, è apprezzata in tutto il mondo, per le sue molteplici peculiarità ed è per questo, anche col Cap d’Any, che dobbiamo aumentare la promozione della per renderla un vero e proprio brand”.
Iniziative congiunte con tutti, imprenditori turistici compresi, si concretizza l’accordo con Grimaldi Lines, per promuovere il Cap d’Any nelle destinazioni catalane e non solo. “Il prodotto Cap d’Any compie 24 anni – ha spiegato il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu – e quest’anno abbiamo voluto incentrare il programma sulla musica, sulle proposte locali e sulle realtà maggiormente apprezzate da tutto il pubblico. Abbiamo ridimensionato il budget per pensare al futuro e a rendere la città attrattiva tutto l’anno. Oltre le due grandi stelle, una pop e più giovanile, l’altra del mondo della musica meno mainstream, anche se ricordiamo che Roy Paci con al sua band è stato ospite fisso nel programma Mediaset “Zelig”, voglio evidenziare il regalo che farà alla città Franca Masu, con due appuntamenti al Teatro, e poi il concerto di Enzo Favata, il format per i più giovani dedicato alla musica rap e trap e poi la due giorni prima del capodanno con tanti gruppi rock e dj tra i migliori del panorama locale e regionale”.
Senza dimenticare i tanti appuntamenti culturali, enogastronomici e artistici che saranno presenti in tutto il mese. “Pur essendo presenti nella Fondazione da due settimane, abbiamo dato il massimo per cercare di definire un programma all’altezza e che, ovviamente, vede il suo clou nel sempre atteso spettacolo pirotecnico nel molo di sopraflutto del porto di Alghero”, hanno ricordato i componenti del Cda Stefania Salvatore e Pierpaolo Carta. Da segnalare, in conclusione, l’avvio delle manifestazione il 5 dicembre alla Torre di San Giovanni con l’installazione realizzata da Expop Teatro e poi l’attesa accensione dell’albero di Natale in Piazza Porta Terra e il medesimo weekend dell’Immacolata pure il “Challenge” di auto e moto da gara nel Piazzale della Pace.