L’associazione no profit Alisso.
Il nome “alisso” deriva dal greco e significa “senza collera”. Ed è il nome di un fiore considerato un ottimo rimedio contro la rabbia e l’odio. Un significato che racchiude gli obiettivi anche dell’associazione Alisso di Sassari, nata dall’idea di due giovani che, dopo il servizio civile svolto all’Informagiovani del Comune di Sassari, espressero il desiderio di mettersi a disposizione dei giovani.
Simone Sanna, il presidente dell’associazione, racconta del periodo di crisi vissuto nel 2016 tra flussi di migranti disorientati e di giovani non impiegati in attività di studio o lavorative: i cosiddetti NEET. La sfida di Alisso si basava su una proposta ben precisa: creare corsi e percorsi aperti a tutti, con la volontà di unire gruppi di persone in un benestare comune.
Come associazione è attiva dal 2016 e gestisce il Centro Giovani di Sassari attraverso l’organizzazione di varie attività, come laboratori di fotografia, disegno e attività ludiche, in quanto il target individuato va dai 16 ai 35 anni.
“La cosa più importante e che più ci ha colpiti quando abbiamo creato l’associazione è stato l’impatto umano – spiega Simone –. Quando abbiamo iniziato a lavorare con i migranti è stato un arricchimento a 360 gradi, sia per la conoscenza a livello culturale, ma soprattutto per l’approvazione sempre positiva riguardo tutti i progetti che avevamo in mente: mostravano sempre fascino e interesse verso le nostre idee. C’è stato un dialogo tra pari, noi possiamo dire di conoscerli davvero sotto vari aspetti: nelle loro difficoltà, nelle loro paure e problematiche”. Oltretutto, la scia dei riscontri positivi si è estesa tra i giovani locali e l’ambiente: la piazza Santa Caterina, sede del Centro Giovani, è rinata e si è ripulita e questo anche grazie all’apertura con le realtà della piazza.
Cos’è, dunque, Alisso e quali sono i suoi obiettivi? È un’associazione di promozione sociale e culturale, composta da una decina di giovani sensibili al tema sui diritti umani e al valore della convivenza e unione tra culture differenti. Si rivolge ai giovani offrendo loro opportunità, scambi interculturali e portando avanti quella pratica di volontariato che un po’, negli anni, si sta perdendo. Alisso è un fiore che va oltre la bellezza, oltre l’aspetto, cogliendo e diffondendo il grande valore che si cela dietro le semplici apparenze.