L’allerta maremoto a Porto Torres era un test, ma il terremoto in Grecia c’è stato

L’allerta maremoto a Porto Torres.

I cittadini di Porto Torres ieri, martedì 7 novembre, sono stati interessati da un importante esercitazione condotta dalla Protezione Civile. Il test mirava a verificare la prontezza e la capacità di risposta della comunità in caso di una situazione di emergenza. Nello specifico, ha riguardato un’allerta meteo di livello rosso per un possibile maremoto, con l’onda prevista alle 12:39.

Il fittizio evento sismico in Grecia, una situazione critica che ha richiesto l’intervento della Protezione Civile, ha portato alla diffusione di comunicazioni urgenti a tutti i comuni costieri. Queste comunicazioni erano legate a un’esercitazione internazionale a seguito dell’allerta rossa per il rischio di un maremoto imminente. Di conseguenza, alle 10:04, il comune ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) in modalità completa e con la presenza del personale, tenendo conto delle comunicazioni ricevute dal sistema di allerta nazionale per i maremoti causati da attività sismica.

In una coincidenza sorprendente, in serata è stato registrato un forte terremoto di magnitudo 4.5 Richter in Grecia, seguito da numerose scosse di assestamento.

Gli esercizi di Protezione Civile sono fondamentali per preparare la comunità a reagire in modo efficace in caso di situazioni di emergenza e per garantire la sicurezza e protezione dei cittadini. “Tranquillizziamo la cittadinanza ribadendo che si tratta di un’attività di esercitazione e, pertanto, non vi è alcun motivo di allarme“, ha affermato il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas.

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