L’amore per il suo negozio gli ha fatto alzare la serranda.
Gli agenti della polizia locale di Sassari, durante i numerosi controlli per il rispetto delle norme sul coronavirus, spesso si trovano a contatto con persone, ognuno con la propria storia di vita, le proprie sofferenze e le proprie preoccupazioni.
Non è soltanto un lavoro di controllo e sanzionamento, il loro, ma anche di ascolto e comprensione delle esigenze e delle situazioni, sempre nel rispetto delle norme.
Ieri, tra i tanti raggiunti dagli agenti, c’è stato un signore ultra novantenne, seduto a Sassari davanti alla sua attività di barbiere a cui è molto legato. Aveva alzato la serranda del negozio, che era comunque deserto, e si era messo lì, davanti, con una sedia.
È stato avvicinato dagli agenti della polizia locale, a cui era arrivata una segnalazione, e con lui ci si è fermati a parlare e a ragionare. L’uomo ha abbassato la serranda della sua amata attività, è salito sul suo mezzo di trasporto ed è tornato a casa, seguito con grande discrezione dalla polizia locale che si è assicurata che rientrasse nel suo domicilio.