Le ambulanze multate a Sassari.
“I mezzi si trovavano chiusi e vuoti e occupavano abusivamente la carreggiata, l’unica corsia verso l’uscita della città in quella zona, creando un gravissimo pericolo per la circolazione”. Il sindaco di Sassari Nanni Campus aveva giustificato senza mezzi termini il personale che, ieri mattina, aveva multato le ambulanze in prossimità dell’ospedale di Sassari.
Ambulanze multate a Sassari, Campus si difende: “Creavano pericolo”
Un modo per stemperare le polemiche che erano scaturite, dopo che i volontari avevano denunciato pubblicamente il fatto. Ma Luca Zazzu, presidente dell’associazione Santa Caterina di Ozieri, che si occupa con le proprie ambulanze di trasportare disabili e persone malate, e che ieri era all’ospedale del capoluogo, non ci sta e replica al primo cittadino punto per punto.
“I miei collaboratori erano al Santissima Annunziata per trasportare un ragazzo di Ozieri che doveva fare una visita di controllo. Non accedendo direttamente alla cosidetta “camera calda”, dove dovrebbero stazionare le ambulanze, e dal momento che l’area dove abitualmente parcheggiavamo i nostri mezzi, è stata occupata dalle tende che sono state montate per l’emergenza Covid, abbiamo come suggeritoci dalle stesse guardie dell’ospedale, fatto accesso nel parcheggio di fronte all’ingresso del Pronto soccorso per lasciare il paziente. Dopodiché ci siamo immediatamente spostati nella via dove parcheggiavamo le nostre ambulanze e dove parcheggiano anche quelle degli altri colleghi”, racconta.
Sono rimasti in attesa in viale Italia per tre ore. “Quando i miei collaboratori sono arrivati alla nostra ambulanza per riportare il paziente ad Ozieri, l’amara sorpresa della multa”, prosegue il presidente. Un verbale di 42 euro per divieto di sosta. “Voglio specificare che tutte le ambulanze presenti sono state multate e alcune di queste neanche per la prima volta. Non a caso i nostri colleghi di Sassari sono per questo motivo tutti sul piede di guerra. Siamo stati multati tutti, nonostante tutte le ambulanze si trovassero sul lato destro di una strada a senso unico a due corsie e dunque di fatto, non impedivamo il transito degli altri veicoli, né tantomeno causavamo situazione di pericolo, come dichiarato dal sindaco Campus”, accusa.
Il problema sono i parcheggi. “Chiediamo che ci venga dato un posto nel quale parcheggiare i nostri mezzi, dal momento che in questo momento ne siamo di fatto privi ed io non posso permettermi che uno dei tre collaboratori che sono indispensabili per portare il paziente all’interno dell’ospedale, possa invece perdere tempo a cercare un parcheggio per l’ambulanza in qualche altra zona di Sassari”, l’appello.
La multa la pagherà, “perché se dovessi fare ricorso dal Giudice di pace,mi costerebbe quanto la contestazione stessa”. “Ma mi auguro che si trovi presto una soluzione a questa problematica, non solo per noi che a Sassari ci rechiamo due volte a settimana, ma soprattutto per i nostri colleghi che a Sassari devono recarsi ogni giorno”, conclude Zazzu.