Anabolizzanti nelle palestre, arrestati davanti al giudice. Restano i sigilli

palestre sassari

Gli indagati si presentano davanti al giudice di Sassari.

I due indagati nell’inchiesta “Anabolic” sono comparsi oggi in tribunale a Sassari, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, dopo essere stati arrestati nel corso di un’operazione che coinvolge complessivamente 9 persone. L’inchiesta ha portato al sequestro preventivo di due palestre a Predda Niedda: la Ludus e la Spartan.

Fabrizio Piroddu e Alessandro Moraccini, entrambi già noti alle forze dell’ordine, hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio e i loro avvocati non hanno ancora avuto accesso agli atti. Nonostante la richiesta di revoca delle misure cautelari da parte delle difese, questa è stata respinta e le palestre rimangono sotto sequestro.

L’operazione “Anabolic” ha portato a due arresti e a sette misure cautelari di obbligo di dimora, con una delle accuse che riguarda anche un noto carabiniere di Sassari.

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