Inaugurazione con lo scopino del water, goliardia all’Anno accademico di Sassari

All’Università di Sassari la goliardia con uno scopino del water per inaugurare l’Anno accademico

L’Università di Sassari ha dato il via al suo 463esimo Anno accademico, e come da tradizione, non sono mancati momenti di ilarità e goliardia. Grazie all’indimenticabile presenza dell’associazione goliardica Turritana. Sotto un cielo azzurro e una leggera brezza primaverile, l’aula magna si è trasformata in un palcoscenico dove le risate sono state le vere protagoniste.

Il nuovo Pontefice Massimo dell’associazione goliardica Turritana, Andrea Lubrano, ha aperto le danze con una cerimonia di benedizione decisamente… originale. Armato di uno scopino del water, Lubrano ha iniziato a “benedire” le personalità di spicco presenti, tra cui politici, rappresentanti delle forze dell’ordine e banchieri locali. “Con questo gesto, vogliamo purificare gli animi e le menti”, ha dichiarato tra le risate generali, mentre il pubblico si chiedeva se fosse il caso di rimanere seduti durante la cerimonia.

L’assegno alle autorità

Ma le sorprese non sono finite qui. Sotto le sedie delle autorità, è stata trovata una busta da lettera che, a prima vista, sembrava un invito a un evento di gala, ma si è rivelata un’inaspettata sorpresa: un assegno del valore di un milione di euro proveniente dal Banco Ambrosiano. “Non so se ridere o piangere – ha commentato un destinatario della lettera con un sorriso imbarazzato – ma spero che non sia un prestito!”

La goliardia, si sa, è una tradizione consolidata all’Università di Sassari, e l’associazione goliardica Turritana ha saputo, ancora una volta, portare un sorriso sui volti di tutti. “La nostra missione è rendere l’università un luogo di gioia e spensieratezza”, ha affermato Lubrano. “E se per farlo dobbiamo usare uno scopino, bene, lo faremo!”

Il rettore dell’università, visibilmente divertito, ha sottolineato l’importanza di mantenere vivo il senso di comunità e di divertimento tra gli studenti e il personale accademico. “Il nostro ateneo è un luogo di cultura, ma anche di convivialità e amicizia”

Concludendo la cerimonia, Lubrano ha esortato tutti a “prendere la vita con leggerezza”, segnando l’inizio di un nuovo anno accademico pieno di avventure e risate.

Insomma, l’inaugurazione del 463° anno accademico dell’Università di Sassari si è rivelata un evento indimenticabile, dove la goliardia ha trionfato e dove, chissà, il misterioso assegno del Banco Ambrosiano potrebbe anche trasformarsi in una nuova iniziativa per gli studenti. E se non altro, Lubrano ha dimostrato che, a volte, la vera saggezza e la conoscenza la troviamo proprio nella goliardia che ad oggi è riuscita meglio di chiunque a raccontare i fatti .

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