È morto Antonello Cano.
Lutto a Sassari per la scomparsa a 74 anni di Antonello Cano, commissario tecnico della Nazionale di nuoto per salvamento. Nato a Sassari il 24 giugno 1949, Giovanni Antonio Cano, noto come Antonello, ha iniziato la sua carriera come atleta nel nuoto per salvataggio.
Successivamente, è diventato allenatore nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e, nel 1978, è stato nominato tecnico federale. Nel 1999, è stato scelto come commissario tecnico della Nazionale. Durante il suo mandato come allenatore della Nazionale, ha conquistato un totale di 429 medaglie, di cui 168 d’oro, 134 d’argento e 127 di bronzo. Ai World Games, ha vinto 24 ori, 32 argenti e 24 bronzi, per un totale di 80 medaglie. Nei Rescue e Mondiali, ha ottenuto 56 ori, 42 argenti e 42 bronzi (140 medaglie in totale). Agli Europei, ha vinto 88 ori, 60 argenti e 61 bronzi (209 medaglie in totale).
Una vita dedicata all’allenamento degli angeli che salvano vite in acqua e che ottengono anche medaglie internazionali sia in piscina che in mare. Fin dal 1982 ha ottenuto successi in tutto il mondo, affrontando sia i freddi mari del nord che le dolci acque della Gold Coast Australiana. “Carattere diretto e fiero delle sue origini sarde che accompagnava nell’eloquio inconfondibile sempre tra una piacevole chiacchierata – lo ricorda così la Federazione Italiana Nuoto – e un sorriso schietto e confortante. Apprezzava la buona cucina che amava condividere con gli amici. Coltivava la sua passione per il salvamento e per gli sport acquatici in generale. Sapeva essere il cittì e l’amico di tutti”.
”Antonello Cano non è stato solo un pezzo di storia del Salvamento Italiano. E’ stato La storia del Salvamento Italiano”, scrive la pagina Salvamento Master. Antonello lascia la moglie Anna Iannaccone, le figlie Laura e Sara e cinque nipoti. Tutte le associazioni sportive sono in lutto per la scomparsa di Antonello Cano e si stringono nel dolore della famiglia.