La nuova apertura di Centro Cash a Sassari.
Dopo oltre un anno di lavori, apre a Sassari la quinta sede di Centro Cash, azienda sarda di riferimento nella distribuzione all’ingrosso, specializzata nella fornitura di prodotti alimentari e non alimentari per il canale Ho.re.ca e Trader. Il nuovo punto vendita è all’interno della zona industriale di Predda Niedda, presso la strada 26 e, grazie ad un intervento che ne ha ridefinito in maniera importante gli spazi interni e l’accoglienza esterna, si è anche potuto recuperare la struttura preesistente, realizzata negli anni settanta e in disuso dal oltre venti, con un beneficio in termini di minore sfruttamento del suolo.
L’amministratore delegato di Centro Cash, Giorgio Annis dichiara “In un momento storico particolarmente delicato, dove il nostro Gruppo continua a fare sviluppo e ad investire nel territorio, l’apertura del cash di Sassari segna un importante traguardo per la nostra azienda: raggiungiamo tutte le grandi città sarde e questo si trasforma in un servizio capillare verso tutti i professionisti della ristorazione e del commercio alimentare all’interno della nostra regione. Di fatto, ogni cliente potrà raggiungere un nostro negozio in un’ora, ovunque si trovi nell’Isola”.
Il servizio che si intende offrire è interamente pensato attorno al cliente professionale, a partire dagli orari di apertura che saranno 7 su 7, dalle 6 alle 20, per 360 giorni l’anno: un’opportunità preziosa viste le difficoltà di pianificazione degli approvvigionamenti negli ultimi anni. Per questa apertura tanto attesa, è stata sviluppata una app che dematerializza la tessera per accedere al negozio e permetterà ai clienti, fra le molte funzionalità, di visualizzare le promozioni e le proprie fatture. L’assortimento propone oltre quindicimila referenze, distribuite tra tutti i reparti di sala, freschi freschissimi e con una cantina da oltre novecento etichette.
Le quaranta unità assunte sono pronte a servire con rinnovata dedizione una clientela di oltre tremila aziende e professionisti di Sassari e provincia. Nell’importante ristrutturazione dei quasi cinquemila metri quadri, che ha visto coinvolte 30 aziende locali per un totale di oltre 130 collaboratori, sono state implementate molte azioni volte al risparmio energetico ed alla riduzione di emissioni di CO2: la scelta del nuovo impianto di illuminazione dell’intero stabile è con lampade a led, gli armadi frigo sono chiusi e controllati elettronicamente al fine di evitare sprechi. I sistemi di refrigerazione sono basati su tecnologia a CO2 che consente un risparmio annuale per l’ambiente equivalente alle emissioni generate da 30.000 cicli di lavatrice.
In ultimo, il nuovo negozio di Sassari è dotato di un impianto fotovoltaico con potenziale da 250 kWp che ridurrà l’acquisto di energia del 40% e diminuirà le emissioni di CO2 nell’ordine delle 215 ton/anno. Sono anche disponibili due colonnine per la ricarica elettrica che, dotate di una potenza complessiva di 22 kW, potranno caricare un’auto in circa due ore. Per celebrare al meglio la nuova apertura, Centro Cash è divenuto, già dalla fine del 2022, sponsor ufficiale di due importanti realtà sportive, la Dinamo Basket e la Torres Calcio. A tal riguardo l’AD di Centro Cash afferma “Per noi è motivo di orgoglio e sancisce il nostro impegno nei confronti della comunità presso la quale operiamo. Inoltre, il Gruppo ABBI, di cui Centro Cash è parte, ha le proprie radici nel territorio sassarese ed è per noi importante valorizzare al massimo la nostra presenza”.
Il nuovo negozio di Sassari rappresenta un altro importante traguardo per il Gruppo ABBI della F.lli Ibba, azienda sarda che da oltre settant’anni opera nel settore della grande distribuzione organizzata. Il Gruppo, tra i principali operatori della GDO alimentare, oltre al canale cash&carry opera con una rete di oltre 300 punti vendita, in parte diretti ed in parte di proprietà di imprenditori partner, ad insegna Crai, Despar, Leader Price e Tuttigiorni ed è operativo in Sardegna, Lazio ed Abruzzo. Realizza un fatturato nel mercato al consumo di oltre 750 milioni di euro, impegnando una forza lavoro di circa 1200 collaboratori con un indotto di oltre 2000 persone.