La visita dell’arcivescovo Saba a padre Paolo Atzei.
“Ci siamo benedetti a vicenda”. Così l’arcivescovo Gian Franco Saba ha detto dopo l’incontro con padre Paolo Atzei. L’ex arcivescovo di Sassari, ed ex vescovo di Tempio, da circa un mese, si trova ricoverato per un periodo di riabilitazione nel Centro San Raffaele di Roma.
“Insieme abbiamo pregato e conversato per quanto gli è risultato possibile – ha affermato monsignor Saba -. L’ho informato che la nostra diocesi prega per lui affinché abbia forza, energie e grazia per ristabilirsi in salute. Nonostante la fatica e la prova della malattia, ho riscontrato in lui il tratto comunicativo che abbiamo condiviso negli anni, consapevole più che mai del fatto che la salute è un dono delicato e che va custodito. Non è mancata una sua delicata ammonizione, riferendosi al gravame del ministero pastorale. Nel congedarmi padre Paolo ha steso con commozione la mano destra sul mio capo e mi ha dato la sua benedizione con la formula di San Francesco; a mia volta anch’io l’ho benedetto“.
Successivamente, seguendo i rigidi protocolli, padre Paolo ha ricevuto la visita di padre Salvatore Sanna, guardiano della chiesa di Santa Maria di Betlem, a Sassari, che si trova a Roma per il Definitorio. “Ringrazio padre Silvano Bianco, segretario della Curia dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, che segue costantemente il percorso riabilitativo di padre Paolo, per aver reso possibile la visita tramite i medici responsabili. Nel significare che sinora, nonostante avessi invitato alla preghiera intensa e corale, come concordato con i referenti dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, a motivo della delicata situazione iniziale non avevo dato comunicazioni, invito la comunità diocesana a proseguire la preghiera per padre Paolo“, conclude l’arcivescovo Saba.