L’Argentiera prende vita con i colori della street art e la realtà aumentata

Il progetto all’Argentiera.

E-Distribuzione ha partecipato con il Comune di Sassari al progetto di realtà aumentata che sta abbellendo l’Argentiera e richiamando i turisti. 

L’opera realizzata sulla cabina secondaria di E-Distribuzione fa parte infatti di un progetto più ampio che riguarda l’Argentiera, polo economico strategico sino a metà degli anni ’60 per via dell’estrazione mineraria (piombo, zinco, ferro). Le installazioni sono state create da artisti della creatività digitale, vincitori del concorso per la partecipazione alla residenza artistica “ARgentiera in Augmented Reality” nella borgata dell’Argentiera, promossa dall’Associazione culturale Landworks con il contributo del Comune di Sassari, della Fondazione di Sardegna, del bando “culturability” (Fondazione Unipolis) e la partecipazione di Bepart per la realizzazione di opere fisiche in paste up art e di animazione digitale con il coinvolgimento attivo della comunità locale.

.La Miniera Argentiera è il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata, nato con l’obiettivo di valorizzare la memoria storica e identitaria dell’ex borgo minerario dell’Argentiera, creando l’incontro tra tradizione e innovazione, attraverso un percorso espositivo, inedito e affascinante capace di coinvolgere e di emozionare.

L’idea che è stata sviluppata sulla cabina di E-Distribuzione dall’artista Francesca Macciò, con l’opera “Il sogno di sopra”, è quella di “far parlare” una persona rappresentando il dualismo tra luce e buio, tra sopra e sotto, che caratterizzava la vita dei minatori. L’occhio aperto si chiude e mostra il sogno del minatore, la luce, il mare, la libertà.

E l’opera parla davvero. Attraverso un’app infatti si può inquadrare l’immagine e questa prende movimento all’interno dello schermo dello smartphone. L’immagine della street art sulla cabina di E-Distribuzione raffigura quindi un anziano intento a raccontare una storia ed è formata da una serie di stampe installate sulla cabina e posizionate in maniera tale da completarsi, se le si osservano a debita distanza, con un’altra opera installata in una struttura in lontananza, così da creare anche un effetto prospettico.

 “Il progetto dell’Argentiera, in piena collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Sassari, si sposa perfettamente con quanto stiamo realizzando in tutta Italia dove centinaia di Cabine di Street Art di E-Distribuzione hanno dato vita ad un vero e proprio museo a cielo aperto” – afferma Enrico Bottone, responsabile Area Nord-Ovest di E-Distribuzione -“Un museo che continua a crescere e ad arricchirsi grazie alla collaborazione con artisti locali, amministrazioni comunali, associali culturali e scuole. La nostra rete elettrica diventa così anche una rete di energia artistica, nell’ottica della sostenibilità ambientale e della vicinanza al territorio”.  

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