L’arresto della questura di Sassari.
Nella prima mattinata di ieri gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Sassari hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di C.L., 43enne, sassarese, in esecuzione del provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Sassari su richiesta del pubblico ministero.
Nei confronti della donna sono stati raccolti consistenti e gravi indizi di colpevolezza per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e danneggiamento, fatti per i quali le è stato imposto l’ordine di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento i luoghi frequentati dalle persone offese identificate nella madre e la sorella. Il provvedimento si è reso necessario al termine di una lunga ed articolata indagine condotta dalla polizia che aveva ricostruito le innumerevoli angherie e vessazioni consistite in pesanti minacce di morte, atti di danneggiamento all’interno della casa, lesioni personali che la donna arrecava ai prossimi congiunti, condotte che si verificavano ripetutamente, dal dicembre 2018.
Solo di recente, le vittime, spossate e terrorizzate, avevano deciso di sporgere una denuncia-querela in Questura. L’ultimo grave episodio si è verificato nei giorni scorsi, quando la 42enne, al termine dell’ennesimo litigio, ha gravemente minacciato di morte la sorella, armata di un lungo coltello da cucina. Nell’occasione, il tempestivo intervento di una pattuglia della Squadra Volante richiamata sul posto dalle vittime scongiurava il pericolo per l’incolumità delle persone presenti.