Condannato Paolo Ledda per la vicenda della sede Unipol di Alghero.
Stanco dei ritardi dovuti ad un risarcimento, aveva deciso di far saltare in aria il palazzo della sede assicurativa dell’Unipol di Alghero. Per questo motivo Paolo Ledda, 54enne algherese, è stato condannato a 12 anni di carcere.
A stabilirlo, nei giorni scorsi, è stato il giudice dell’udienza preliminare, Carmela Rita Serra, che lo ha condannato per strage. L’uomo, tempo addietro, era stato ritenuto incapace di intendere e di volere, e perciò assolto. Successivamente il gup aveva tenuto conto di un’altra perizia, e ritenuto capace di intendere.
Attentato alla sede Unipol di Alghero, inizia il processo
Ledda spazientito da una mancata risposta in seguito ad un sinistro stradale avrebbe piazzato una bombola di GPL da cucina davanti a un garage in via XX settembre. Successivamente, aveva innescato la bombola con una fonte di calore, collegando la valvola a un tubo di gomma fatto passare sotto il garage. L’uomo venne scoperto attraverso le registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. La tragedia fu evitata grazie ad un residente nel palazzo che diede immediatamente l’allarme evitando il peggio.