A Sassari un corso di formazione sull’autismo con Marco Pontis
Sassari ospiterà il prossimo 1° marzo un importante corso di formazione dal titolo “Autismo: educare all’affettività e alla sessualità”. Un evento organizzato dall’associazione Angsa Sassari rivolto a educatori, genitori e familiari, insegnanti, assistenti sociali, psicologi e pedagogisti, operatori sanitari e a tutti coloro che operano nel campo dell’autismo e della neurodivergenza. “L’incontro avrà un taglio pratico e offrirà strumenti concreti per supportare le persone nello spettro autistico nel riconoscere e vivere in modo sereno la propria affettività e sessualità, superando pregiudizi e barriere culturali”, ha dichiarato Giovanna Tuffu, presidente di Angsa Sassari.
Il corso all’Ex Mattatoio
“Il corso, grazie al contributo del Comune di Sassari, si terrà nell’auditorium dell’Ex-Ma.Ter (Ex Mattatoio) in via Zanfarino a Sassari, sarà tenuto da Marco Pontis, esperto nel settore e riconosciuto a livello nazionale per il suo impegno nella sensibilizzazione e nell’educazione delle persone autistiche. Formatore, autore e instructional designer presso il Centro Studi Erickson di Trento, Pontis è docente di Pedagogia e Didattica Speciale all’Università degli Studi di Perugia e alla LUMSA di Roma. “Parleremo del funzionamento neurodivergente, delle varie manifestazioni dell’autismo e su come queste influenzano la percezione e l’interazione con il mondo – ha sottolineato il relatore Marco Pontis – e tratteremo anche di metodi e tecniche basate su ricerche scientifiche per migliorare le competenze affettive e sessuali”.
“L’evento formativo si svilupperà durante l’intero arco della giornata e nella mattinata si tratteranno anche i seguenti argomenti: funzionamento globale specifico della singola persona (bambini, adolescenti e adulti); personalizzazione degli interventi educativi; strumenti educativi evidence-based; l’utilizzo di supporti visivi nel percorso educativo per facilitare la comprensione e l’interazione; question time: sessione interattiva per rispondere alle domande dei partecipanti”.
“Durante il pomeriggio si svilupperanno altre tematiche come attività pratiche per potenziare le capacità cognitive ed emotive attraverso il gioco; strategie per migliorare le abilità comunicative e la socializzazione; tecniche di mindfulness per aiutare nella gestione delle emozioni e nella concentrazione; discussione di casi reali per applicare le conoscenze acquisite. Saranno presenti a metà mattinata i ragazzi del progetto Inside Aut Club Caffè della Fondazione Lorenzo Paolo Medas che si occuperanno di organizzare per i partecipanti la pausa caffè”.