Decine di furti soprattutto nelle auto dei turisti ad Alghero.
Un’estate anomala ma soprattutto sfortunata per le decine di turisti (ma non solo) a cui è stata scassinata l’auto negli ultime settimane. Le forze dell’ordine di Alghero parlano di più di 60 denunce tra la fine di giugno e la metà di luglio.
Ma le testimonianze arrivano soprattutto dalle vittime: le spiagge prese di mira sono soprattutto quelle di Porto Ferro e Mugoni, che dispongono di tantissimi parcheggi gratuiti ma molto distanti dalla spiaggia. Non è una novità in quanto questi episodi si ripete da parecchi anni. Online si possono trovare delle recensioni su Trip Advisor, addirittura risalenti a 10 anni fa, che denunciano furti nei parcheggi. Non solo, come ogni estate pare che il ladro o i ladri non vengano mai colti in flagranza di reato, operando nell’ombra (si fa per dire).
I ladri si muovono nelle ore più calde. Cofani scassinati “con delicatezza”
Per quando riguarda le forze dell’ordine il comando dei Carabinieri di Santa Maria La Palma è il più vicino alle spiagge ed è principalmente lì che si rivolgono le vittime dei furti, ma anche alla Questura di Sassari e al commissariato di Polizia di Alghero. Pare che i ladri agiscano o nelle ore più calde quando i bagnanti fanno la siesta in spiaggia o nelle pinete. La maggior parte delle vittime sono famiglie: turisti, ma anche sassaresi e algheresi. Un caso eclatante riguarda un furto avvenuto ai danni di un gruppo di tedeschi in vacanza pochi giorni fa. Il loro ultimo giorno nel nord Sardegna avevano deciso di passarlo nella bellissima baia di Porto Ferro. Lasciata quindi la rent house dove soggiornavano avevano con loro tutti i bagagli, valigie e documenti. Al ritorno dalla spiaggia l’amara sorpresa. Il cofano dell’auto era stato scassinato e tutti i loro averi spariti. Compresi di biglietti aerei di ritorno, documenti e passaporti. Gli ultimi giorni di vacanza per gli sfortunati turisti sono trascorsi in attesa all’ambasciata di Cagliari per risolvere il problema più urgente, il ritorno in Germania. Da segnalare che le auto non sono mai danneggiate, i ladri si limitano a sbloccare il cofano e ritirare la refurtiva. Poi la portiera viene semplicemente richiusa, ma senza il blocco.
Non lasciare niente nell’auto, forse è l’unica soluzione.
Nonostante le pattuglie della Polizia siano abbastanza presenti nei paraggi e per quanto riguarda porto Ferro, la jeep della Protezione Civile a mare sia sempre allertata, i furti continuano. Le forze dell’ordine consigliano di non lasciare niente in macchina, nemmeno nel cofano. Il team di ladri sicuramente possiede una chiave universale per sbloccare la sicura di tutte le auto. Ecco perchè sarebbe auspicabile, oltre ad un passa parola, magari anche una segnaletica verticale (in varie lingue) che inviti i bagnanti a non lasciare beni di nessun genere a bordo delle auto.
Questo tipo di cartelli, già presenti in tantissime città italiane ma anche in alcune spiagge sarde potrebbe aiutare a ridurre i furti.