Un finanziere ha testimoniato in aula sui bilanci della Torres di Capitani.
Un finanziere del comando provinciale di Sassari ha testimoniato in tribunale nel processo contro l’ex presidente della Sef Torres, Domenico Capitani, e due suoi collaboratori, Manolo Patalano e Gianni Sanavia in merito ai bilanci della Torres. I tre sono accusati di aver emesso fatture false tra il 2014 e il 2016, simulando operazioni inesistenti.
Sanavia, in quanto amministratore unico della Sef Torres, avrebbe anche alterato il bilancio della società, dichiarando crediti inesistenti con la Regione (350.000 euro) e il Comune di Sassari (oltre 146.000 euro). Questo avrebbe per favorire la cessione della squadra, che avrebbe avuto un valore superiore nelle trattative col futuro compratore. Ma tuttavia, quest’ultima ipotesi di reato sarebbe ormai prescritta.
Le Fiamme Gialle hanno analizzato le spese registrate nei bilanci della Torres, principalmente per sponsorizzazioni e pubblicità, senza trovare riscontri validi. L’inchiesta ha coinvolto aziende del Lazio, zona di provenienza di due degli imputati.
Nel processo si è costituita parte civile la Fondazione Sef Torres 1903, che rappresenta i sostenitori della squadra sassarese. Capitani, che aveva rilevato la squadra nel 2013, ha ceduto la società nel 2016 a Daniele Piraino, ingannato dalla falsa rappresentazione dei bilanci.
