Il controlli del Guardia di finanza di Porto Torres.
Il Comando provinciale della Guardia di finanza di Sassari, nel pieno della stagione estiva, ha intensificato i controlli a contrasto del commercio illegale di prodotti contraffatti e non sicuri. Gli obiettivi sono, da un lato, il costante presidio delle spiagge e degli altri luoghi dove i venditori abusivi possono trovare il maggior numero di acquirenti e, dall’altro, cercare di intercettare a monte l’approvvigionamento della merce contraffatta in arrivo nell’Isola.
Proprio in questo contesto, negli ultimi due giorni sono stati portati a termine più interventi da parte del Gruppo di Olbia, della Compagnia di Sassari e della Tenenza di Porto Torres. I militari di Porto Torres hanno controllato un cittadino senegalese che, trasportava sulle spalle un voluminoso pacco, risultato poi contenere 150 articoli di pelletteria, tra borse e cinture, contraffatti e recanti i marchi di prestigiose case di moda internazionali probabilmente destinati alla vendita nelle spiagge della Costa Smeralda che il soggetto si apprestava a raggiungere.
Gli interventi hanno portato alla per ricettazione e per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”. È in corso un’attività investigativa ad ampio raggio condotta anche grazie agli input dei Reparti Speciali del Corpo, con la finalità di individuare ulteriori fattispecie di traffici illeciti e contrastare la vendita abusiva di merce contraffatta, a tutela dei contribuenti che operano nella legalità in questo periodo di rilancio dell’economia del Paese. L’attività di controllo in argomento sarà condotta in tutta la provincia di Sassari attraverso un ingente dispiegamento di militari sia lungo i litoranei e le spiagge che nei luoghi di arrivo e smistamento della merce.