A Sassari muoiono più uomini che donne.
Il 2023 ha segnato un calo nel numero dei decessi a Sassari, con un totale di 1.343 morti, un numero inferiore rispetto ai 1.606 registrati l’anno precedente. Questo dato sembra indicare un miglioramento rispetto agli anni precedenti, segnati da numeri più alti a causa di fattori sanitari e demografici, tra cui la pandemia da Covid-19 che aveva influenzato i dati tra il 2020 e il 2022.
Tuttavia, i primi sei mesi del 2024 sembrano mostrare una lieve inversione di tendenza. Nei primi sei mesi dell’anno in corso, si è registrata una media mensile di 119 decessi, in aumento rispetto ai 111,9 dell’anno precedente. Nonostante ciò, gli esperti rassicurano che, sebbene il trend sia in crescita, non si prevede che la mortalità possa tornare ai livelli drammatici osservati negli anni 2020-2022.
Un altro dato rilevante riguarda la distribuzione di genere dei decessi. Nel 2023, il numero di morti maschili ha superato quello femminile, con 687 uomini deceduti rispetto a 656 donne. Questo fenomeno rappresenta una significativa controtendenza rispetto agli anni precedenti, quando il numero di decessi tra le donne era superiore, dovuto principalmente alla maggiore longevità femminile e alla prevalenza delle donne nelle fasce d’età più avanzate.
È importante notare che, mentre le donne continuano a essere più numerose tra i deceduti oltre gli 85 anni, questa prevalenza si riduce notevolmente nelle fasce d’età più giovani. Infatti, nella fascia d’età fino ai 64 anni e in quella tra i 65 e gli 84 anni, sia il numero di decessi che il tasso di mortalità sono decisamente più elevati tra gli uomini rispetto alle donne.
Se si rapporta il numero di decessi alla popolazione totale, la mortalità maschile risulta più alta di quella femminile. Questo fenomeno è legato, tra le altre cose, alle diverse condizioni di salute che caratterizzano le due categorie: gli uomini sono più esposti a malattie croniche e incidenti, che si riflettono in una mortalità più elevata già nelle fasce d’età meno avanzate.
Le statistiche sulla mortalità rappresentano uno strumento fondamentale per comprendere l’andamento demografico della città e per pianificare politiche sanitarie adeguate. Anche se la leggera ripresa del 2024 potrebbe destare qualche preoccupazione, è importante contestualizzare i dati per evitare allarmismi e monitorare l’evoluzione del fenomeno nel corso dell’anno.
In sintesi, il 2023 ha rappresentato un anno di calo per i decessi a Sassari, con una parziale inversione di tendenza nei primi mesi del 2024. Resta da vedere se i numeri confermeranno la stabilizzazione o se emergeranno ulteriori fattori che potrebbero influenzare la mortalità nella città.