Terremoto sulla campagna elettorale a Sassari, Mariotti indagato: cosa succede adesso

Indagato il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti.

Il rettore dell’Università di Sassari e candidato sindaco per il centrodestra, Gavino Mariotti, ha reagito con sgomento alla notizia delle accuse di mafia mosse nei suoi confronti in seguito alla chiusura di un’indagine giudiziaria. Mariotti, impegnato in una giornata densa di confronti e incontri come candidato sindaco al Comune di Sassari, ha dichiarato di essere stato colpito duramente dalla notizia, appresa al telefono dai giornalisti. Nonostante l’impulso iniziale di rassegnare le dimissioni, ha deciso di convocare una conferenza stampa per chiarire la situazione.

Il rettore ha espresso la sua totale estraneità ai fatti contestati, ribadendo la massima collaborazione con le autorità durante le perquisizioni. Ha sottolineato di aver sempre rispettato le procedure amministrative e di aver piena fiducia nella magistratura per far luce sulla questione. Tuttavia, Mariotti ha ammesso che la situazione attuale lo ha profondamente colpito, pur mantenendo la sua determinazione a dimostrare la propria innocenza.

L’inchiesta che coinvolge Gavino Mariotti, rettore dell’Università di Sassari e candidato sindaco per il centrodestra, potrebbe avere ripercussioni sulle dinamiche politiche locali. Ciò potrebbe favorire i candidati avversari, Giuseppe Mascia del Campo Largo e Nicola Lucchi, rappresentante del movimento guidato dalle liste civiche.

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