Il documento programmatico del sindaco Campus.
Un discorso asciutto. Rapido. Senza troppi fronzoli. Come nel suo stile. Ma non per questo meno efficace. Il sindaco di Sassari Nanni Campus ha illustrato le linee programmatiche del suo mandato 2019-2024. Le ha messe nero su bianco, come si conviene, in un fascicolo di 16 pagine.
Tanti gli argomenti trattati, dal decoro urbano alla sicurezza. Senza trascurare i grandi progetti per Sassari. Ma al primo punto il capo dell’esecutivo sassarese mette la volontà di costruire ”un’amministrazione capace, efficiente e trasparente a fianco dei cittadini”. Prospettiva che si realizzerà anche grazie a un portale informatico moderno e reattivo. ”Il portale informatico del Comune dovrà essere ristrutturato e potenziato, ampliando la gamma di servizi telematici a cui i cittadini potranno accedere online”, dice.
Inoltre, si attiverà un servizio di stazioni mobili informatiche da collocare in vari punti della città per permettere ai cittadini di espletare le pratiche amministrative in modo smart. A ciò si affiancherà una copertura wireless delle rete dati, che sarà più massiccia e gratuita.
Imprescindibile sarà anche il contrasto alla delinquenza e all’abusivismo, da conseguire mediante ”un coordinamento sistematico tra le polizia locale, questura e prefettura”.
Per quanto concerne invece l’Università, ritenuta “una grande risorsa culturale ed economica”, il sindaco crede sia necessario ”intervenire con la ricerca di investimenti in collaborazione con enti pubblici ed il mondo dell’imprenditoria privata”. In più, si prevede la realizzazione di un parcheggio sotterraneo in piazza Università.
A livello urbanistico, oltre a voler realizzare un disegno urbano coerente per impedire un’ulteriore frammentazione, il sindaco valuta di individuare nuove zone Territoriali omogenee ”F”, che serviranno ad alimentare l’offerta turistico ricettiva. Si disegnerà una ricucitura urbana che potrà vedere finalmente un collegamento più forte tra la città e Predda Niedda. Ciò favorendo anche il potenziamento del polo industriale di Truncu Reale.
Nuova vita per il padiglione dell’artigianato, che ”deve diventare il centro attorno al quale ruotano la promozione e la commercializzazione delle produzioni di eccellenza dell’artigianato Sardo”.
Interessante altresì l’idea di creare un marchio registrato di ”Sassari Città dei Candelieri”, efficace per pubblicizzare un evento di punta per il nostro territorio. Le ultime pagine del documento sono, invece, dedicate all’ambiente.
L’obiettivo è restituire decoro alla città, grazie ad una manutenzione certosina della aree verdi e degli open space di aggregazione. A ciò si aggiunge la battaglia contro la plastica, che subirà una forte riduzione. Intanto, per quanto concerne la raccolta differenziata, si sta pensando a delle isole ecologiche di zona ”con cassoni differenziati per tipologia di rifiuto, ove il cittadino possa accedervi con tessera personale”.
Espediente innovativo da combinare con il preesistente ”porta a porta”. Nessuno scampo per i trasgressori: il sindaco ha anticipato che ci sarà l’installazione di telecamere di videosorveglianza, oltre al consueto apporto del comando della polizia locale. Infine, un particolare occhio di riguardo verso le famiglie in difficoltà, i cittadini realmente non autosufficienti, gli anziani e i giovani.